Quei morti bloccati dalla burocrazia.
Quei morti bloccati dalla burocrazia.
Defunti che restano all’obitorio, corpi in una cella in attesa di una sepoltura. Per giorni, anche per settimane. È quello che capita a chi muore solo, senza un parente che lo piange. Oppure con familiari che non si trovano e che gli uffici comunali si affannano a cercare. Ora, però, questo destino può capitare anche a chi solo non è, con una famiglia afflitta a dirgli addio: ma se è una famiglia povera, che non può permettersi il funerale e ha diritto alle esequie a spese del Comune, allora deve dimostrarlo, portare i documenti. Ci possono volere giorni, anche settimane. Solo quando tutte le certificazioni sono state prodotte, il morto può avere degna sepoltura.
Defunti che restano all’obitorio, corpi in una cella in attesa di una sepoltura. Per giorni, anche per settimane. È quello che capita a chi muore solo, senza un parente che lo piange. Oppure con familiari che non si trovano e che gli uffici comunali si affannano a cercare. Ora, però, questo destino può capitare anche a chi solo non è, con una famiglia afflitta a dirgli addio: ma se è una famiglia povera, che non può permettersi il funerale e ha diritto alle esequie a spese del Comune, allora deve dimostrarlo, portare i documenti. Ci possono volere giorni, anche settimane. Solo quando tutte le certificazioni sono state prodotte, il morto può avere degna sepoltura.