Pasqua di paura per i copti. “Niente celebrazioni: siamo in lutto”.
Pasqua di paura per i copti. “Niente celebrazioni: siamo in lutto”.
Due attacchi efferati, messi al segno contro i cristiani copti nel giorno della Domenica delle Palme. Quarantacinque vittime, tra i fedeli nella città di Tanta, nel Delta egiziano, come di fronte alla cattedrale di Alessandria, dove un attentatore suicida è stato fermato mentre cercava di entrare alla Cattedrale di San Marco. Attacchi per cui ora i copti vestono il lutto, in ragione dei quali la comunità ha annunciato che questa Pasqua non sarà di festa. Si celebrerà, certo, nelle chiese. Ma null’altro.
Due attacchi efferati, messi al segno contro i cristiani copti nel giorno della Domenica delle Palme. Quarantacinque vittime, tra i fedeli nella città di Tanta, nel Delta egiziano, come di fronte alla cattedrale di Alessandria, dove un attentatore suicida è stato fermato mentre cercava di entrare alla Cattedrale di San Marco. Attacchi per cui ora i copti vestono il lutto, in ragione dei quali la comunità ha annunciato che questa Pasqua non sarà di festa. Si celebrerà, certo, nelle chiese. Ma null’altro.