Furto alle pompe funebri «Taffo Funeral Services»: i carabinieri hanno già preso i tre ladri.
Denunciati Tre Pregiudicati per Furto Aggravato a Chivasso.
Tre pregiudicati italiani, di età compresa tra i 33 e i 37 anni e residenti in città, sono stati denunciati dai carabinieri per furto aggravato in concorso.
I tre malviventi hanno preso di mira la filiale di Chivasso della celebre agenzia di pompe funebri “Taffo” nella notte di lunedì, oltre ad aver commesso altri due furti simili in città, rispettivamente alla “Caffetteria Noè” in piazza Carlo Noè e al bar “La Rosa Blu” in via Caluso.
Grazie alle immagini di videosorveglianza, i carabinieri sono riusciti a identificare i tre individui, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti penali.
I furti, che hanno fruttato poche centinaia di euro, sono stati perpetrati tutti con lo stesso modus operandi: i malviventi sfondavano le vetrate dei negozi a calci, un metodo di “spaccata” fai da te che stava iniziando a preoccupare la comunità locale.
Le rapide indagini dei carabinieri hanno portato all’identificazione dei responsabili. Presso la filiale di Taffo, i ladri si erano impossessati di un computer portatile e di un modem. Carlo Nicosia, presidente di Ascom Chivasso, ha espresso gratitudine sui social a nome di Confcommercio e Ascom Torino e Provincia, elogiando l’eccezionale impegno dei carabinieri di Chivasso.
Nel frattempo, l’agenzia Taffo non ha perso l’occasione di commentare l’accaduto sui propri canali social con la classica irriverenza che ha reso l’azienda famosa in tutta Italia.
Furto alle pompe funebri «Taffo Funeral Services»: i carabinieri hanno già preso i tre ladri.
Denunciati Tre Pregiudicati per Furto Aggravato a Chivasso.
Tre pregiudicati italiani, di età compresa tra i 33 e i 37 anni e residenti in città, sono stati denunciati dai carabinieri per furto aggravato in concorso.
I tre malviventi hanno preso di mira la filiale di Chivasso della celebre agenzia di pompe funebri “Taffo” nella notte di lunedì, oltre ad aver commesso altri due furti simili in città, rispettivamente alla “Caffetteria Noè” in piazza Carlo Noè e al bar “La Rosa Blu” in via Caluso.
Grazie alle immagini di videosorveglianza, i carabinieri sono riusciti a identificare i tre individui, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti penali.
I furti, che hanno fruttato poche centinaia di euro, sono stati perpetrati tutti con lo stesso modus operandi: i malviventi sfondavano le vetrate dei negozi a calci, un metodo di “spaccata” fai da te che stava iniziando a preoccupare la comunità locale.
Le rapide indagini dei carabinieri hanno portato all’identificazione dei responsabili. Presso la filiale di Taffo, i ladri si erano impossessati di un computer portatile e di un modem. Carlo Nicosia, presidente di Ascom Chivasso, ha espresso gratitudine sui social a nome di Confcommercio e Ascom Torino e Provincia, elogiando l’eccezionale impegno dei carabinieri di Chivasso.
Nel frattempo, l’agenzia Taffo non ha perso l’occasione di commentare l’accaduto sui propri canali social con la classica irriverenza che ha reso l’azienda famosa in tutta Italia.
