Atletica, altro dramma. Salto della morte: Nieto grave. Operato, si spera.
Atletica, altro dramma. Salto della morte: Nieto grave. Operato, si spera.
Gravissimo infortunio per il 39enne statunitense Jamie Nieto, ex saltatore in alto, quarto all’Olimpiade di Atene 2004 (con il personale di 2.34) e sesto all’Olimpiade di Londra 2012, nella sua ultima stagione di attività. Dal giorno del ritiro dalle pedane la sua vita professionale è divisa in due: tra l’attività di attore (all’attivo parti in cinque film di un certo rilievo) e quella di allenatore. E’ in quest’ultima veste che l’uomo nato a Seattle (Washington) e cresciuto a Sacramento (California) ha subito l’incidente che ora fa temere per lui. Coach alla University of Southern California di Los Angeles, stava seguendo un gruppo di saltatori quando, per gioco, avrebbe effettuato un “back flip”, un salto mortale all’indietro. Evidentemente non riuscito.
Gravissimo infortunio per il 39enne statunitense Jamie Nieto, ex saltatore in alto, quarto all’Olimpiade di Atene 2004 (con il personale di 2.34) e sesto all’Olimpiade di Londra 2012, nella sua ultima stagione di attività. Dal giorno del ritiro dalle pedane la sua vita professionale è divisa in due: tra l’attività di attore (all’attivo parti in cinque film di un certo rilievo) e quella di allenatore. E’ in quest’ultima veste che l’uomo nato a Seattle (Washington) e cresciuto a Sacramento (California) ha subito l’incidente che ora fa temere per lui. Coach alla University of Southern California di Los Angeles, stava seguendo un gruppo di saltatori quando, per gioco, avrebbe effettuato un “back flip”, un salto mortale all’indietro. Evidentemente non riuscito.
