Elogio del necrologio.
Elogio del necrologio.
Leggo spesso, sulla stampa quotidiana più colta, articoli sulla rimozione della “morte”, del concetto di morte (forse anche di malattia), da parte della nostra società. È vero: viviamo in un tempo in cui tutti i segnali che fanno parte della nostra vita quotidiana paiono pretendere da ciascuno di noi una scalata quotidiana a una specie di “benessere” psicofisico, senza cedimenti.
Leggo spesso, sulla stampa quotidiana più colta, articoli sulla rimozione della “morte”, del concetto di morte (forse anche di malattia), da parte della nostra società. È vero: viviamo in un tempo in cui tutti i segnali che fanno parte della nostra vita quotidiana paiono pretendere da ciascuno di noi una scalata quotidiana a una specie di “benessere” psicofisico, senza cedimenti.