Ritrovato in Egitto il pezzo mancante della statua di Ramses II, l’altra parte che era stata scoperta un secolo fa.
Ramses II: Riunite le Parti Mancanti della sua Imponente Statua. Un importante ritrovamento è avvenuto recentemente in Egitto, dove è stata riportata alla luce la parte mancante superiore di una statua del celebre faraone Ramses II, che era stata scoperta quasi un secolo fa nel 1930 dall’archeologo tedesco Gunther Roeder. Questo ritrovamento avviene nel sito di El Ashmunein, situato a sud della città di Minya.
La statua, realizzata in pietra calcarea e alta 3,8 metri, raffigura la testa, le spalle e la parte superiore del busto del faraone. Una volta unite le due parti, la statua dovrebbe raggiungere un’altezza complessiva di oltre 7 metri. Ramses II è rappresentato con la doppia corona, simbolo del suo dominio sull’Alto e il Basso Egitto, mentre un cobra, simbolo di regalità, appare sulla corona.
Questo ritrovamento è considerato eccezionale dagli esperti, poiché completa la parte inferiore trovata molti anni fa. La professoressa Salima Ikram, egittologa presso l’Università Americana del Cairo, ha sottolineato l’importanza della scoperta nel fornire una visione più completa del corpus statuario di Ramses II e del suo regno.
Gli scavi sono stati condotti sotto l’autorità del Consiglio Supremo delle Antichità egiziane e con la collaborazione della missione dell’Università del Colorado. La scoperta è avvenuta durante la ricerca di un complesso religioso risalente all’epoca del Nuovo Regno egiziano (1550-1070 a.C.) ad El Ashmunein, sulla riva occidentale del Nilo.
Il ritrovamento della statua non solo getta ulteriore luce sul regno di Ramses, ma fornisce anche preziose informazioni sullo stile artistico dell’epoca. Le sculture di Ramses II sono molto numerose nei siti dell’antico Egitto, e questo ritrovamento aggiunge un importante tassello alla comprensione della sua figura e del suo regno.
Una delle statue più famose di Ramses II è situata presso il tempio di Abu Simbel ad Assuan, dove quattro imponenti statue del faraone accolgono i visitatori. Altre sculture sono esposte al Grande Museo Egizio, che ospita una vasta collezione di reperti egizi, incluso il trasferimento della mummia di Ramses II nel 2021.
Il ritrovamento della parte mancante della statua di Ramses II è quindi un importante contributo alla conoscenza dell’antico Egitto e alla figura di uno dei suoi sovrani più celebrati.
Ritrovato in Egitto il pezzo mancante della statua di Ramses II, l’altra parte che era stata scoperta un secolo fa.
Ramses II: Riunite le Parti Mancanti della sua Imponente Statua. Un importante ritrovamento è avvenuto recentemente in Egitto, dove è stata riportata alla luce la parte mancante superiore di una statua del celebre faraone Ramses II, che era stata scoperta quasi un secolo fa nel 1930 dall’archeologo tedesco Gunther Roeder. Questo ritrovamento avviene nel sito di El Ashmunein, situato a sud della città di Minya.
La statua, realizzata in pietra calcarea e alta 3,8 metri, raffigura la testa, le spalle e la parte superiore del busto del faraone. Una volta unite le due parti, la statua dovrebbe raggiungere un’altezza complessiva di oltre 7 metri. Ramses II è rappresentato con la doppia corona, simbolo del suo dominio sull’Alto e il Basso Egitto, mentre un cobra, simbolo di regalità, appare sulla corona.
Questo ritrovamento è considerato eccezionale dagli esperti, poiché completa la parte inferiore trovata molti anni fa. La professoressa Salima Ikram, egittologa presso l’Università Americana del Cairo, ha sottolineato l’importanza della scoperta nel fornire una visione più completa del corpus statuario di Ramses II e del suo regno.
Gli scavi sono stati condotti sotto l’autorità del Consiglio Supremo delle Antichità egiziane e con la collaborazione della missione dell’Università del Colorado. La scoperta è avvenuta durante la ricerca di un complesso religioso risalente all’epoca del Nuovo Regno egiziano (1550-1070 a.C.) ad El Ashmunein, sulla riva occidentale del Nilo.
Il ritrovamento della statua non solo getta ulteriore luce sul regno di Ramses, ma fornisce anche preziose informazioni sullo stile artistico dell’epoca. Le sculture di Ramses II sono molto numerose nei siti dell’antico Egitto, e questo ritrovamento aggiunge un importante tassello alla comprensione della sua figura e del suo regno.
Una delle statue più famose di Ramses II è situata presso il tempio di Abu Simbel ad Assuan, dove quattro imponenti statue del faraone accolgono i visitatori. Altre sculture sono esposte al Grande Museo Egizio, che ospita una vasta collezione di reperti egizi, incluso il trasferimento della mummia di Ramses II nel 2021.
Il ritrovamento della parte mancante della statua di Ramses II è quindi un importante contributo alla conoscenza dell’antico Egitto e alla figura di uno dei suoi sovrani più celebrati.
