8 febbraio 2022. Muore Donatella Raffai.
![Donatella Raffai Donatella Raffai](https://www.tgfuneral24.it/wp-content/uploads/2025/02/Donatella-Raffai.jpg)
Donatella Raffai è stata una delle figure più emblematiche del giornalismo investigativo televisivo italiano.
Grazie alla sua conduzione incisiva e al suo stile inconfondibile, ha segnato la storia della TV con programmi di successo come Chi l’ha visto? e Telefono Giallo.
Nata l’8 settembre 1943 a Fabriano, Raffai proveniva da una famiglia di nobili origini.
Dopo un’infanzia trascorsa tra diverse città, si stabilì a Roma, dove iniziò a lavorare nel settore discografico come responsabile delle pubbliche relazioni per la RCA.
In questo periodo collaborò con artisti emergenti come Nada e Claudio Baglioni.
Negli anni ’60 fece anche una breve esperienza nel cinema, recitando nel film Dolci Inganni di Alberto Lattuada.
L’approdo in Rai e il successo con “Chi l’ha visto?”
Nel 1971 Raffai entrò in Rai, inizialmente lavorando alla regia e alla conduzione di programmi radiofonici come Chiamate Roma 3131 e Radio anch’io.
Negli anni ’80 passò alla televisione, conducendo format di approfondimento come Telefono Giallo e Camice Bianco.
Il successo arrivò nel 1989 con Chi l’ha visto?, programma dedicato alla ricerca di persone scomparse.
Raffai, con il suo stile diretto e coinvolgente, contribuì al grande successo della trasmissione, che raggiunse ascolti record e la consacrò come uno dei volti più amati della televisione italiana.
Nel 1990 vinse il Telegatto e l’Oscar TV come miglior personaggio televisivo femminile.
Gli anni ’90 e l’abbandono della televisione
Negli anni ’90 Raffai continuò a sperimentare nuovi format, conducendo programmi come Parte Civile e 8262, ma senza riuscire a replicare il successo di Chi l’ha visto?.
Dopo un breve ritorno al programma nel 1993, lasciò definitivamente la conduzione per dedicarsi ad altri progetti.
Dopo alcune esperienze a Rai 1, tra cui Anni d’infanzia e Lasciate un messaggio dopo il bip, nel 1999 passò a Mediaset, dove condusse Giallo 4 su Rete 4.
Tuttavia, il programma non ottenne il successo sperato e Raffai decise di ritirarsi dalla televisione nel 2000.
Vita privata e ritiro dalle scene
Donatella Raffai ha sempre mantenuto un forte riserbo sulla sua vita privata.
Dopo un matrimonio fallito, intraprese una lunga relazione con Silvio Maestranzi, che sposò nel 2021.
Negli ultimi anni si trasferì in Costa Azzurra, conducendo una vita lontana dai riflettori.
Morte e funerale
Dopo una lunga malattia, Donatella Raffai è scomparsa l’8 febbraio 2022 a Roma, all’età di 78 anni. Il funerale si è svolto l’11 febbraio presso la chiesa del Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù a Tor di Quinto.
Donatella Raffai è stata una delle figure più emblematiche del giornalismo investigativo televisivo italiano.
Grazie alla sua conduzione incisiva e al suo stile inconfondibile, ha segnato la storia della TV con programmi di successo come Chi l’ha visto? e Telefono Giallo.
Nata l’8 settembre 1943 a Fabriano, Raffai proveniva da una famiglia di nobili origini.
Dopo un’infanzia trascorsa tra diverse città, si stabilì a Roma, dove iniziò a lavorare nel settore discografico come responsabile delle pubbliche relazioni per la RCA.
In questo periodo collaborò con artisti emergenti come Nada e Claudio Baglioni.
Negli anni ’60 fece anche una breve esperienza nel cinema, recitando nel film Dolci Inganni di Alberto Lattuada.
L’approdo in Rai e il successo con “Chi l’ha visto?”
Nel 1971 Raffai entrò in Rai, inizialmente lavorando alla regia e alla conduzione di programmi radiofonici come Chiamate Roma 3131 e Radio anch’io.
Negli anni ’80 passò alla televisione, conducendo format di approfondimento come Telefono Giallo e Camice Bianco.
Il successo arrivò nel 1989 con Chi l’ha visto?, programma dedicato alla ricerca di persone scomparse.
Raffai, con il suo stile diretto e coinvolgente, contribuì al grande successo della trasmissione, che raggiunse ascolti record e la consacrò come uno dei volti più amati della televisione italiana.
Nel 1990 vinse il Telegatto e l’Oscar TV come miglior personaggio televisivo femminile.
Gli anni ’90 e l’abbandono della televisione
Negli anni ’90 Raffai continuò a sperimentare nuovi format, conducendo programmi come Parte Civile e 8262, ma senza riuscire a replicare il successo di Chi l’ha visto?.
Dopo un breve ritorno al programma nel 1993, lasciò definitivamente la conduzione per dedicarsi ad altri progetti.
Dopo alcune esperienze a Rai 1, tra cui Anni d’infanzia e Lasciate un messaggio dopo il bip, nel 1999 passò a Mediaset, dove condusse Giallo 4 su Rete 4.
Tuttavia, il programma non ottenne il successo sperato e Raffai decise di ritirarsi dalla televisione nel 2000.
Vita privata e ritiro dalle scene
Donatella Raffai ha sempre mantenuto un forte riserbo sulla sua vita privata.
Dopo un matrimonio fallito, intraprese una lunga relazione con Silvio Maestranzi, che sposò nel 2021.
Negli ultimi anni si trasferì in Costa Azzurra, conducendo una vita lontana dai riflettori.
Morte e funerale
Dopo una lunga malattia, Donatella Raffai è scomparsa l’8 febbraio 2022 a Roma, all’età di 78 anni. Il funerale si è svolto l’11 febbraio presso la chiesa del Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù a Tor di Quinto.