24 gennaio 1979. Guido Rossa, l’operaio ucciso dalle Br.
24 gennaio 1979. Guido Rossa, l’operaio ucciso dalle Br.
Il sindacalista Guido Rossa, operaio all’Italsider di Genova, viene ucciso nella sua macchina da un commando delle Brigate Rosse. É la prima volta che le BR uccidono un sindacalista e un militante del Partito Comunista. Pochi mesi prima, Rossa ha notato l’operaio brigatista Francesco Berardi, intento a nascondere volantini dietro un distributore delle bevande, in azienda. La denuncia e la testimonianza del sindacalista sono decisive per la condanna di Berardi, ma decretano la sua condanna a morte. Ai suoi funerali, presenziati dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini, partecipano circa 250.000 persone.
Il sindacalista Guido Rossa, operaio all’Italsider di Genova, viene ucciso nella sua macchina da un commando delle Brigate Rosse. É la prima volta che le BR uccidono un sindacalista e un militante del Partito Comunista. Pochi mesi prima, Rossa ha notato l’operaio brigatista Francesco Berardi, intento a nascondere volantini dietro un distributore delle bevande, in azienda. La denuncia e la testimonianza del sindacalista sono decisive per la condanna di Berardi, ma decretano la sua condanna a morte. Ai suoi funerali, presenziati dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini, partecipano circa 250.000 persone.