21 febbraio 1965. Muore Malcolm X.

21 Febbraio 2025 - 00:05--Anniversari-
Malcolm X

Malcolm X nacque il 19 maggio 1925 a Omaha, Nebraska. Suo padre, Earl Little, era un predicatore battista e attivista del movimento di Marcus Garvey.
La sua famiglia subì violenze e minacce dai suprematisti bianchi della Black Legion.
Nel 1931, suo padre morì in circostanze sospette, evento che segnò profondamente Malcolm.
A seguito di difficoltà economiche e problemi familiari, sua madre venne internata in un ospedale psichiatrico e lui fu affidato a famiglie adottive.

Gioventù e vita criminale

Malcolm eccelleva negli studi, ma abbandonò la scuola dopo che un insegnante gli disse che diventare avvocato non era un obiettivo realistico per un afroamericano.
Trasferitosi a Boston, iniziò a lavorare come lustrascarpe e poi come cameriere. A New York, nel quartiere di Harlem, si immerse in attività criminali, tra cui gioco d’azzardo, furti e spaccio di droga.
Nel 1946, all’età di vent’anni, venne arrestato e condannato a dieci anni di carcere.

Conversione all’islam e attivismo nella Nation of Islam

In prigione, Malcolm scoprì la Nation of Islam (NOI) grazie al fratello Reginald. Affascinato dagli insegnamenti di Elijah Muhammad, studiò la religione e migliorò la sua istruzione leggendo incessantemente.
Dopo la scarcerazione nel 1952, adottò il nome Malcolm X per simboleggiare il rifiuto del cognome assegnato dai padroni degli schiavi ai suoi antenati.
Divenne presto uno dei leader più influenti della NOI, predicando la separazione razziale e l’autosufficienza economica per la comunità afroamericana.

Ruolo di leader e ascesa nella Nation of Islam

Grazie al suo carisma e alle sue doti oratorie, Malcolm X contribuì all’espansione della NOI, aumentando notevolmente il numero di membri.
Fondò diverse moschee e reclutò personalità celebri come Muhammad Ali.
Tuttavia, le sue posizioni radicali e le critiche contro il movimento per i diritti civili, guidato da Martin Luther King, lo resero una figura controversa.
Nel 1963, la sua crescente popolarità generò tensioni interne alla NOI, specialmente dopo le sue critiche a Elijah Muhammad per i suoi comportamenti personali.

Conversione all’islam sunnita e distacco dalla NOI

Nel 1964, Malcolm X si separò dalla NOI e si convertì all’Islam sunnita.
Fece il pellegrinaggio alla Mecca, esperienza che trasformò la sua visione della lotta per i diritti civili.
Iniziò a promuovere un messaggio di uguaglianza e collaborazione tra tutte le razze, abbandonando l’idea della separazione tra bianchi e neri.
Fondò l’Organizzazione per l’Unità Afroamericana (OAAU), con l’obiettivo di unire gli afroamericani nella lotta contro il razzismo.

Ultimi anni e tensioni crescenti

Dopo aver denunciato Elijah Muhammad, Malcolm X ricevette numerose minacce di morte.
Nel 1965, la sua casa fu incendiata, ma lui e la sua famiglia sopravvissero.
Continuò a tenere discorsi e a diffondere il suo messaggio, nonostante il crescente pericolo.

Assassinio e Funerali

Il 21 febbraio 1965, mentre parlava alla sala da ballo Audubon di Harlem, tre uomini armati lo colpirono con numerosi colpi di arma da fuoco.
Morì all’età di 39 anni.
I suoi funerali si svolsero il 27 febbraio 1965 a Harlem, con la partecipazione di oltre un milione di persone. Venne sepolto nel cimitero di Ferncliff, a Hartsdale, New York.

Dopo la sua morte, tre membri della Nation of Islam furono condannati per il suo assassinio. Tuttavia, nel 2021, due di loro vennero scagionati, sollevando dubbi su chi fossero i veri responsabili dell’omicidio.

memoria expo

Condividi sui tuoi social...
Articoli correlati
TgFuneral24 Consiglia
memoria expo 2025 mostra articoli funerari
Holding Funeraria Italiana
scacf cofani funebri perugia
lorandi group industria cofani funebri a brescia
gfm asti imbottiture funebri eccellenza della manifattura italiana
Paolo Imeri - Urne Cinerarie e Cofani Funebri
ellena autotrasformazioni saluzzo
registro italiano imprese funebri
pet news 24 quotidiano di informazione dedicato ai nostri amici animali
memories books necrologi funerali e annunci di lutto in italia
infortunistica tossani bologna
giesse risarcimento danni
studio 3a risarcimento danni mortali mestre
assisto assistenza gratuita risarcimento danni gravi a padova
architettura piu progettazione case funerarie a brescia
Orologi Bussolino
scuola superiore di formazione per la funeraria fondata da carmelo pezzino e nino leanza
coccato e mezzetti manufatti funerari e sanitari a novara
tg italia arreda arredamenti negozi ed interni a padova
OLTRE MAGAZINE
impresa funebre san siro milano
onoranze funebri croce verde reggio emilia
onoranze funebri e casa funeraria giubileo torino
impresa funebre bonino biella
Centro Servizi Funebri Antonio Pirovano Monza Brianza e Milano
Giardino degli Angeli - Case Funerarie e Onoranze Funebri
funeral corporation servizi funebri metropolitani a rozzano
onoranze funebri certosa milano
pompe funebri europa milano
onoranze funebri marni codogno
Nebuloni Onoranze Funebri e Casa Funeraria a Milano e provincia
pompe funebri pulici carate brianza
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.

Malcolm X
21 febbraio 1965. Muore Malcolm X.
21 Febbraio 2025 - 00:05--Anniversari-

Malcolm X nacque il 19 maggio 1925 a Omaha, Nebraska. Suo padre, Earl Little, era un predicatore battista e attivista del movimento di Marcus Garvey.
La sua famiglia subì violenze e minacce dai suprematisti bianchi della Black Legion.
Nel 1931, suo padre morì in circostanze sospette, evento che segnò profondamente Malcolm.
A seguito di difficoltà economiche e problemi familiari, sua madre venne internata in un ospedale psichiatrico e lui fu affidato a famiglie adottive.

Gioventù e vita criminale

Malcolm eccelleva negli studi, ma abbandonò la scuola dopo che un insegnante gli disse che diventare avvocato non era un obiettivo realistico per un afroamericano.
Trasferitosi a Boston, iniziò a lavorare come lustrascarpe e poi come cameriere. A New York, nel quartiere di Harlem, si immerse in attività criminali, tra cui gioco d’azzardo, furti e spaccio di droga.
Nel 1946, all’età di vent’anni, venne arrestato e condannato a dieci anni di carcere.

Conversione all’islam e attivismo nella Nation of Islam

In prigione, Malcolm scoprì la Nation of Islam (NOI) grazie al fratello Reginald. Affascinato dagli insegnamenti di Elijah Muhammad, studiò la religione e migliorò la sua istruzione leggendo incessantemente.
Dopo la scarcerazione nel 1952, adottò il nome Malcolm X per simboleggiare il rifiuto del cognome assegnato dai padroni degli schiavi ai suoi antenati.
Divenne presto uno dei leader più influenti della NOI, predicando la separazione razziale e l’autosufficienza economica per la comunità afroamericana.

Ruolo di leader e ascesa nella Nation of Islam

Grazie al suo carisma e alle sue doti oratorie, Malcolm X contribuì all’espansione della NOI, aumentando notevolmente il numero di membri.
Fondò diverse moschee e reclutò personalità celebri come Muhammad Ali.
Tuttavia, le sue posizioni radicali e le critiche contro il movimento per i diritti civili, guidato da Martin Luther King, lo resero una figura controversa.
Nel 1963, la sua crescente popolarità generò tensioni interne alla NOI, specialmente dopo le sue critiche a Elijah Muhammad per i suoi comportamenti personali.

Conversione all’islam sunnita e distacco dalla NOI

Nel 1964, Malcolm X si separò dalla NOI e si convertì all’Islam sunnita.
Fece il pellegrinaggio alla Mecca, esperienza che trasformò la sua visione della lotta per i diritti civili.
Iniziò a promuovere un messaggio di uguaglianza e collaborazione tra tutte le razze, abbandonando l’idea della separazione tra bianchi e neri.
Fondò l’Organizzazione per l’Unità Afroamericana (OAAU), con l’obiettivo di unire gli afroamericani nella lotta contro il razzismo.

Ultimi anni e tensioni crescenti

Dopo aver denunciato Elijah Muhammad, Malcolm X ricevette numerose minacce di morte.
Nel 1965, la sua casa fu incendiata, ma lui e la sua famiglia sopravvissero.
Continuò a tenere discorsi e a diffondere il suo messaggio, nonostante il crescente pericolo.

Assassinio e Funerali

Il 21 febbraio 1965, mentre parlava alla sala da ballo Audubon di Harlem, tre uomini armati lo colpirono con numerosi colpi di arma da fuoco.
Morì all’età di 39 anni.
I suoi funerali si svolsero il 27 febbraio 1965 a Harlem, con la partecipazione di oltre un milione di persone. Venne sepolto nel cimitero di Ferncliff, a Hartsdale, New York.

Dopo la sua morte, tre membri della Nation of Islam furono condannati per il suo assassinio. Tuttavia, nel 2021, due di loro vennero scagionati, sollevando dubbi su chi fossero i veri responsabili dell’omicidio.

memoria expo

Condividi sui tuoi social...
TgFuneral24 Consiglia
memoria expo 2025 mostra articoli funerari
Holding Funeraria Italiana
scacf cofani funebri perugia
lorandi group industria cofani funebri a brescia
gfm asti imbottiture funebri eccellenza della manifattura italiana
Paolo Imeri - Urne Cinerarie e Cofani Funebri
ellena autotrasformazioni saluzzo
registro italiano imprese funebri
pet news 24 quotidiano di informazione dedicato ai nostri amici animali
memories books necrologi funerali e annunci di lutto in italia
infortunistica tossani bologna
giesse risarcimento danni
studio 3a risarcimento danni mortali mestre
assisto assistenza gratuita risarcimento danni gravi a padova
architettura piu progettazione case funerarie a brescia
Orologi Bussolino
scuola superiore di formazione per la funeraria fondata da carmelo pezzino e nino leanza
coccato e mezzetti manufatti funerari e sanitari a novara
tg italia arreda arredamenti negozi ed interni a padova
OLTRE MAGAZINE
impresa funebre san siro milano
onoranze funebri croce verde reggio emilia
onoranze funebri e casa funeraria giubileo torino
impresa funebre bonino biella
Centro Servizi Funebri Antonio Pirovano Monza Brianza e Milano
Giardino degli Angeli - Case Funerarie e Onoranze Funebri
funeral corporation servizi funebri metropolitani a rozzano
onoranze funebri certosa milano
pompe funebri europa milano
onoranze funebri marni codogno
Nebuloni Onoranze Funebri e Casa Funeraria a Milano e provincia
pompe funebri pulici carate brianza
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.