11 febbraio. Muore Alexander McQueen, genio ribelle della moda.

11 Febbraio 2025 - 00:15--Anniversari-
Alexander McQueen

Lee Alexander McQueen nasce a Londra il 17 marzo 1969.
Figlio di un tassista, lascia la scuola a soli 16 anni per immergersi nel mondo della sartoria.
Dopo aver lavorato per le celebri case di Savile Row, tra cui Gieves & Hawkes, perfeziona la sua tecnica nella creazione di abiti su misura.

La sua esperienza si amplia con una collaborazione con Romeo Gigli a Milano, che lo introduce al mondo della moda d’avanguardia.
Tornato a Londra, completa la sua formazione presso la prestigiosa Saint Martin’s School of Art, dove presenta una collezione di laurea che attira l’attenzione della famosa editrice di moda Isabella Blow, che diventerà suo mentore e musa.

L’ascesa con Givenchy e il successo mondiale

Nel 1996 McQueen prende il posto di John Galliano come direttore creativo di Givenchy.
Qui si distingue per le sue sfilate provocatorie e innovative, guadagnandosi il soprannome di “hooligan della moda”.
Nonostante il suo talento, trova l’ambiente troppo restrittivo e lascia la maison nel 2001.

Entra poi nel gruppo Gucci, mantenendo il controllo creativo del proprio marchio.
McQueen amplia la sua produzione con l’apertura di boutique a Londra, Milano e New York, e con il lancio del profumo Kingdom.

Nel 2003 collabora con Puma per una linea di sneaker, dimostrando il suo interesse per la moda sportiva e innovativa.
Durante la sua carriera, vince per quattro volte il riconoscimento di “Stilista inglese dell’anno” e nel 2003 riceve il premio “Stilista dell’anno” dal Fashion Designer Awards.

Uno stile rivoluzionario e visionario

Alexander McQueen non era solo uno stilista, ma un artista visionario.
Le sue sfilate erano eventi teatrali che sfidavano i canoni estetici e sociali.
Nel 1999, presenta una collezione con la modella Aimee Mullins, amputata delle gambe, che sfila con protesi di legno intagliato.
In un altro show, usa robot per spruzzare vernice su abiti bianchi, trasformando la passerella in una performance d’arte.

Le sue ispirazioni spaziano dall’estetica gotica e punk al Rinascimento, dall’età vittoriana all’arte di Damien Hirst e Marina Abramović. Collaborava con il celebre fotografo Nick Knight per la comunicazione visiva dei suoi lavori.

Plato’s Atlantis: l’ultima rivoluzione di McQueen

La sua ultima collezione, Plato’s Atlantis (2010), rappresenta uno dei punti più alti della sua carriera.
Con un mix di tecnologia, arte e moda, introduce nuove silhouette e texture ispirate all’evoluzione della specie e al futuro dell’umanità.
Questa collezione segna un cambio di paradigma nella moda, anticipando le tendenze digitali e sperimentali.

La morte e il funerale di Alexander McQueen

L’11 febbraio 2010, pochi giorni dopo la morte della madre, Alexander McQueen viene trovato senza vita nella sua casa di Londra.
Si toglie la vita all’età di 40 anni, lasciando un vuoto immenso nel mondo della moda.

Il suo funerale si tiene il 25 febbraio 2010 presso la St. Paul’s Church a Londra, con la partecipazione di numerosi volti noti dell’industria, tra cui Sarah Jessica Parker, Kate Moss e Naomi Campbell.
Dopo la sua morte, Sarah Burton, sua assistente dal 1996, prende il timone creativo della maison Alexander McQueen.
Nel 2017, disegna l’abito da sposa della tennista Serena Williams, considerato il più costoso mai realizzato da un brand.

Nel 2018, il documentario “Alexander McQueen – Il genio della moda”, diretto da Ian Bonhôte e Peter Ettedgui, racconta la sua vita e il suo impatto sulla moda contemporanea.

Condividi sui tuoi social...
Articoli correlati
TgFuneral24 Consiglia
memoria expo 2025 mostra articoli funerari
Holding Funeraria Italiana
scacf cofani funebri perugia
lorandi group industria cofani funebri a brescia
gfm asti imbottiture funebri eccellenza della manifattura italiana
Paolo Imeri - Urne Cinerarie e Cofani Funebri
ellena autotrasformazioni saluzzo
registro italiano imprese funebri
pet news 24 quotidiano di informazione dedicato ai nostri amici animali
memories books necrologi funerali e annunci di lutto in italia
infortunistica tossani bologna
giesse risarcimento danni
studio 3a risarcimento danni mortali mestre
assisto assistenza gratuita risarcimento danni gravi a padova
architettura piu progettazione case funerarie a brescia
Orologi Bussolino
scuola superiore di formazione per la funeraria fondata da carmelo pezzino e nino leanza
coccato e mezzetti manufatti funerari e sanitari a novara
tg italia arreda arredamenti negozi ed interni a padova
OLTRE MAGAZINE
impresa funebre san siro milano
onoranze funebri croce verde reggio emilia
onoranze funebri e casa funeraria giubileo torino
impresa funebre bonino biella
Centro Servizi Funebri Antonio Pirovano Monza Brianza e Milano
Giardino degli Angeli - Case Funerarie e Onoranze Funebri
funeral corporation servizi funebri metropolitani a rozzano
onoranze funebri certosa milano
pompe funebri europa milano
onoranze funebri marni codogno
Nebuloni Onoranze Funebri e Casa Funeraria a Milano e provincia
pompe funebri pulici carate brianza
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
tof centro servizi funebri bologna
newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.

Alexander McQueen
11 febbraio. Muore Alexander McQueen, genio ribelle della moda.
11 Febbraio 2025 - 00:15--Anniversari-

Lee Alexander McQueen nasce a Londra il 17 marzo 1969.
Figlio di un tassista, lascia la scuola a soli 16 anni per immergersi nel mondo della sartoria.
Dopo aver lavorato per le celebri case di Savile Row, tra cui Gieves & Hawkes, perfeziona la sua tecnica nella creazione di abiti su misura.

La sua esperienza si amplia con una collaborazione con Romeo Gigli a Milano, che lo introduce al mondo della moda d’avanguardia.
Tornato a Londra, completa la sua formazione presso la prestigiosa Saint Martin’s School of Art, dove presenta una collezione di laurea che attira l’attenzione della famosa editrice di moda Isabella Blow, che diventerà suo mentore e musa.

L’ascesa con Givenchy e il successo mondiale

Nel 1996 McQueen prende il posto di John Galliano come direttore creativo di Givenchy.
Qui si distingue per le sue sfilate provocatorie e innovative, guadagnandosi il soprannome di “hooligan della moda”.
Nonostante il suo talento, trova l’ambiente troppo restrittivo e lascia la maison nel 2001.

Entra poi nel gruppo Gucci, mantenendo il controllo creativo del proprio marchio.
McQueen amplia la sua produzione con l’apertura di boutique a Londra, Milano e New York, e con il lancio del profumo Kingdom.

Nel 2003 collabora con Puma per una linea di sneaker, dimostrando il suo interesse per la moda sportiva e innovativa.
Durante la sua carriera, vince per quattro volte il riconoscimento di “Stilista inglese dell’anno” e nel 2003 riceve il premio “Stilista dell’anno” dal Fashion Designer Awards.

Uno stile rivoluzionario e visionario

Alexander McQueen non era solo uno stilista, ma un artista visionario.
Le sue sfilate erano eventi teatrali che sfidavano i canoni estetici e sociali.
Nel 1999, presenta una collezione con la modella Aimee Mullins, amputata delle gambe, che sfila con protesi di legno intagliato.
In un altro show, usa robot per spruzzare vernice su abiti bianchi, trasformando la passerella in una performance d’arte.

Le sue ispirazioni spaziano dall’estetica gotica e punk al Rinascimento, dall’età vittoriana all’arte di Damien Hirst e Marina Abramović. Collaborava con il celebre fotografo Nick Knight per la comunicazione visiva dei suoi lavori.

Plato’s Atlantis: l’ultima rivoluzione di McQueen

La sua ultima collezione, Plato’s Atlantis (2010), rappresenta uno dei punti più alti della sua carriera.
Con un mix di tecnologia, arte e moda, introduce nuove silhouette e texture ispirate all’evoluzione della specie e al futuro dell’umanità.
Questa collezione segna un cambio di paradigma nella moda, anticipando le tendenze digitali e sperimentali.

La morte e il funerale di Alexander McQueen

L’11 febbraio 2010, pochi giorni dopo la morte della madre, Alexander McQueen viene trovato senza vita nella sua casa di Londra.
Si toglie la vita all’età di 40 anni, lasciando un vuoto immenso nel mondo della moda.

Il suo funerale si tiene il 25 febbraio 2010 presso la St. Paul’s Church a Londra, con la partecipazione di numerosi volti noti dell’industria, tra cui Sarah Jessica Parker, Kate Moss e Naomi Campbell.
Dopo la sua morte, Sarah Burton, sua assistente dal 1996, prende il timone creativo della maison Alexander McQueen.
Nel 2017, disegna l’abito da sposa della tennista Serena Williams, considerato il più costoso mai realizzato da un brand.

Nel 2018, il documentario “Alexander McQueen – Il genio della moda”, diretto da Ian Bonhôte e Peter Ettedgui, racconta la sua vita e il suo impatto sulla moda contemporanea.

Condividi sui tuoi social...
TgFuneral24 Consiglia
memoria expo 2025 mostra articoli funerari
Holding Funeraria Italiana
scacf cofani funebri perugia
lorandi group industria cofani funebri a brescia
gfm asti imbottiture funebri eccellenza della manifattura italiana
Paolo Imeri - Urne Cinerarie e Cofani Funebri
ellena autotrasformazioni saluzzo
registro italiano imprese funebri
pet news 24 quotidiano di informazione dedicato ai nostri amici animali
memories books necrologi funerali e annunci di lutto in italia
infortunistica tossani bologna
giesse risarcimento danni
studio 3a risarcimento danni mortali mestre
assisto assistenza gratuita risarcimento danni gravi a padova
architettura piu progettazione case funerarie a brescia
Orologi Bussolino
scuola superiore di formazione per la funeraria fondata da carmelo pezzino e nino leanza
coccato e mezzetti manufatti funerari e sanitari a novara
tg italia arreda arredamenti negozi ed interni a padova
OLTRE MAGAZINE
impresa funebre san siro milano
onoranze funebri croce verde reggio emilia
onoranze funebri e casa funeraria giubileo torino
impresa funebre bonino biella
Centro Servizi Funebri Antonio Pirovano Monza Brianza e Milano
Giardino degli Angeli - Case Funerarie e Onoranze Funebri
funeral corporation servizi funebri metropolitani a rozzano
onoranze funebri certosa milano
pompe funebri europa milano
onoranze funebri marni codogno
Nebuloni Onoranze Funebri e Casa Funeraria a Milano e provincia
pompe funebri pulici carate brianza
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
tof centro servizi funebri bologna
newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.