10 marzo 1998. Muore Lloyd Bridges, attore hollywoodiano senza tempo.

Lloyd Vernet Bridges Jr. nasce il 15 gennaio 1913 a San Leandro, in California, da Harriet Evelyn Brown e Lloyd Vernet Bridges Sr.
Fin da giovane mostrò interesse per la recitazione, studiando alla UCLA e perfezionando le sue capacità teatrali.
Nel 1939 debuttò a Broadway con una rappresentazione dell’Otello di Shakespeare, avviando una carriera che lo avrebbe portato a diventare un volto noto del cinema e della televisione.
I primi successi nel cinema
Negli anni ’40 Bridges iniziò a recitare in ruoli secondari in diversi film di Hollywood, guadagnando gradualmente visibilità.
La sua grande occasione arrivò nel 1952 con Mezzogiorno di fuoco, dove interpretò l’aiutante dello sceriffo accanto a Gary Cooper e Grace Kelly.
Il film divenne un classico del genere western e consolidò la sua carriera come attore di supporto affidabile e versatile.
Il successo in televisione
Durante gli anni ’50 e ’60 Bridges ottenne una popolarità ancora maggiore grazie alla televisione.
La serie Avventure in fondo al mare (1958-1961), in cui interpretava il palombaro Mike Nelson, riscosse un enorme successo e divenne un cult per gli appassionati del genere d’azione e avventura.
La sua capacità di interpretare personaggi carismatici e dinamici lo portò a ottenere ruoli in molte altre serie TV di successo.
Gli anni ’70 e ’80: nuove sfide
Bridges continuò a lavorare con costanza, apparendo in serie come Alla conquista del West (1977) e Il profumo del successo (1984).
In questi anni esplorò ruoli diversi, dimostrando grande versatilità.
Collaborò con i figli Beau e Jeff Bridges, entrambi diventati attori di successo, creando un legame artistico che si estese anche sul grande schermo.
L’ironia nel cinema comico
Negli anni ’80 e ’90 Bridges si reinventò come attore comico, grazie alla sua partecipazione a parodie di grande successo.
Il ruolo del generale Benson in Hot Shots! (1991) e Hot Shots! 2 (1993) lo rese popolare presso una nuova generazione di spettatori.
Il suo talento nel genere comico confermò la sua capacità di adattarsi alle esigenze dell’industria cinematografica, mantenendo un’eccezionale longevità artistica.
La morte e i funerali
Lloyd Bridges muore il 10 marzo 1998 a Los Angeles all’età di 85 anni.
I funerali si svolsero in forma privata, alla presenza della famiglia e degli amici più stretti.
Lloyd Vernet Bridges Jr. nasce il 15 gennaio 1913 a San Leandro, in California, da Harriet Evelyn Brown e Lloyd Vernet Bridges Sr.
Fin da giovane mostrò interesse per la recitazione, studiando alla UCLA e perfezionando le sue capacità teatrali.
Nel 1939 debuttò a Broadway con una rappresentazione dell’Otello di Shakespeare, avviando una carriera che lo avrebbe portato a diventare un volto noto del cinema e della televisione.
I primi successi nel cinema
Negli anni ’40 Bridges iniziò a recitare in ruoli secondari in diversi film di Hollywood, guadagnando gradualmente visibilità.
La sua grande occasione arrivò nel 1952 con Mezzogiorno di fuoco, dove interpretò l’aiutante dello sceriffo accanto a Gary Cooper e Grace Kelly.
Il film divenne un classico del genere western e consolidò la sua carriera come attore di supporto affidabile e versatile.
Il successo in televisione
Durante gli anni ’50 e ’60 Bridges ottenne una popolarità ancora maggiore grazie alla televisione.
La serie Avventure in fondo al mare (1958-1961), in cui interpretava il palombaro Mike Nelson, riscosse un enorme successo e divenne un cult per gli appassionati del genere d’azione e avventura.
La sua capacità di interpretare personaggi carismatici e dinamici lo portò a ottenere ruoli in molte altre serie TV di successo.
Gli anni ’70 e ’80: nuove sfide
Bridges continuò a lavorare con costanza, apparendo in serie come Alla conquista del West (1977) e Il profumo del successo (1984).
In questi anni esplorò ruoli diversi, dimostrando grande versatilità.
Collaborò con i figli Beau e Jeff Bridges, entrambi diventati attori di successo, creando un legame artistico che si estese anche sul grande schermo.
L’ironia nel cinema comico
Negli anni ’80 e ’90 Bridges si reinventò come attore comico, grazie alla sua partecipazione a parodie di grande successo.
Il ruolo del generale Benson in Hot Shots! (1991) e Hot Shots! 2 (1993) lo rese popolare presso una nuova generazione di spettatori.
Il suo talento nel genere comico confermò la sua capacità di adattarsi alle esigenze dell’industria cinematografica, mantenendo un’eccezionale longevità artistica.
La morte e i funerali
Lloyd Bridges muore il 10 marzo 1998 a Los Angeles all’età di 85 anni.
I funerali si svolsero in forma privata, alla presenza della famiglia e degli amici più stretti.