Baracche di legno con tetti di plastica o lamiera costruite sulle pietre di monumenti funebri, bambini che giocano e donne che fanno il bucato e cucinano tra le tombe. É questo lo scenario che si presenta davanti all’obiettivo del reporter quando entra a Doeum Sleng, un cimitero che accoglie defunti principalmente vietnamiti e cinesi alla periferia di Phnom Penh, la capitale della Cambogia.
Vivere in un cimitero. Ecco dove abitano i poveri di Phnom Penh.
6 Luglio 2016, 16:21
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