Roberto Calvi viene trovato impiccato a Londra sotto il Ponte dei Frati Neri sul Tamigi. In tasca ha dei mattoni e 15.000 dollari. Addosso ha anche un passaporto con le generalità modificate in “Gian Roberto Calvini”. Presidente del Banco Ambrosiano, Calvi è protagonista di molte vicende oscure degli anni ‘80. La magistratura inglese liquida la morte di Calvi , che si fa risalire al giorno prima il suo ritrovamento, come suicidio, ma sei mesi dopo, l’Alta Corte annulla la sentenza. La sua morte ancora oggi rimane avvolta nel mistero.