Nome: Angeli Custodi
Memoria liturgica: 2 ottobre
La fede nell’esistenza degli angeli è un dogma confermato dalla Chiesa in diversi concili, dal Concilio di Nicea fino al Vaticano I. L’angeologia, la disciplina che si occupa dello studio degli angeli, è stata sviluppata dai Padri della Chiesa e dai più grandi teologi. Gli angeli sono puri spiriti, privi di corpo, immortali e immutabili. Si rendono visibili solo per compiere la volontà divina.
Il termine “angelo” indica una creatura celeste particolarmente vicina a Dio e si trova nel Nuovo Testamento 175 volte, mentre nell’Antico Testamento ricorre 300 volte. Gli angeli sono spesso rappresentati come messaggeri o esecutori degli ordini divini, comparendo nei momenti cruciali della storia della salvezza. Essi formano una milizia celeste suddivisa in nove gerarchie: Cherubini, Serafini, Troni, Dominazioni, Potestà, Virtù Celesti, Principati, Arcangeli, e Angeli.
Il Concilio Lateranense IV conferma come verità di fede che alcuni angeli, abusando della propria libertà, possono cadere nel peccato. Questo è accaduto a Lucifero, il più bello tra loro, che cadde nell’inferno per il suo orgoglio contro Dio. Le diverse gerarchie angeliche si distinguono anche per il loro colore o altre caratteristiche: i Serafini, più vicini a Dio, sono associati al colore rosso, simbolo del loro amore ardente; i Cherubini, invece, sono rappresentati con ali cosparse di occhi, simili a quelle di un pavone, simbolo di saggezza e conoscenza.
Tra i compiti degli angeli, la Sacra Scrittura assegna loro il ruolo di accompagnare l’uomo verso il bene e di offrire a Dio preghiere e sacrifici. È qui che entra in gioco la figura dell’Angelo Custode. Ogni cristiano, dal momento del Battesimo, riceve in dono un Angelo Custode, una presenza silenziosa che lo accompagna per tutta la vita. L’angelo non è solo una guida spirituale, ma anche un compagno e un fratello maggiore.
La devozione agli Angeli Custodi è antichissima e precede quella per molti santi. La memoria liturgica degli Angeli Custodi, che si celebra il 2 ottobre, fu istituita da Clemente X nel 1670. In precedenza, questa festa veniva celebrata il 29 settembre insieme a quella dei tre arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. La devozione agli angeli è stata particolarmente importante nel Medioevo, soprattutto per i monaci eremiti che vivevano in preghiera e raccoglimento con la compagnia del proprio Angelo Custode.
Preghiera all’Angelo Custode:
Angelo di Dio,
che sei il mio custode,
illumina,
custodisci,
reggi e governa me,
che ti fui affidato dalla Pietà celeste.
Amen.