Nome: Ignazio di Loyola
Nascita: 23 ottobre 1491
Morte: 31 luglio 1556
Ricorrenza: 31 luglio
Sant’Ignazio di Loyola, nato Iñigo López de Loyola il 23 ottobre 1491 nel castello di Loyola, nella regione basca della Spagna.
Fondatore della Compagnia di Gesù, meglio conosciuta come l’Ordine dei Gesuiti.
Ignazio ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della Chiesa attraverso fede, disciplina e dedizione all’evangelizzazione.
In gioventù, Ignazio era un soldato con ambizioni mondane.
La sua vita cambiò radicalmente quando venne ferito gravemente durante la battaglia di Pamplona nel 1521.
Durante la lunga convalescenza, lesse testi religiosi, tra cui la “Vita di Cristo” e le vite dei santi.
Queste letture ispirarono la sua conversione spirituale, portandolo a dedicare la sua vita al servizio di Dio.
Dopo un periodo di riflessione e penitenza a Manresa, Ignazio sperimentò profonde visioni spirituali.
Scrisse i celebri “Esercizi Spirituali”, un manuale di meditazione e preghiera che guida la formazione spirituale dei gesuiti e di molti altri fedeli.
Questi esercizi aiutano le persone a discernere la volontà di Dio nella loro vita.
Nel 1534, a Parigi, Ignazio e sei compagni, tra cui San Francesco Saverio e Pietro Favre, pronunciarono i voti di povertà, castità e obbedienza.
Si impegnarono a servire il Papa e a diffondere il Vangelo.
Questa comunità di amici divenne la base della Compagnia di Gesù, ufficialmente approvata da Papa Paolo III nel 1540.
Sotto la guida di Ignazio, i gesuiti si distinsero per la loro rigorosa formazione intellettuale e flessibilità missionaria.
Fondarono scuole e università in tutto il mondo, diventando una forza dinamica nella Controriforma e nell’espansione della Chiesa cattolica.
Sant’Ignazio di Loyola morì il 31 luglio 1556 a Roma.
La sua eredità vive attraverso l’Ordine dei Gesuiti, che rimane attivo in tutto il mondo.