La storia degli uomini si fonda sulle tradizioni, i monumenti e i culti dei nostri avi. Così è anche per la morte, la morte con i suoi rituali e con le sue cerimonie che da tempo immemore accompagnano e narrano il nostro trapasso. E qual è il simbolo che racconta la vita e la morte in una società se non il carro funebre?
Un tempo a trazione animale, oggi con modelli motorizzati, i carri funebri riflettono estro e costumi della società. L’usanza di condurre i defunti con mezzi di trasporto adeguati si diffuse a Barcellona intorno agli inizi del XIX secolo quando, a causa dell’aumento della popolazione e delle epidemie, fu necessario spostare fuori dalle mura della città i luoghi di sepoltura. Nacque, dunque, l’esigenza di trasportare in maniera opportuna il feretro del trapassato nel posto prescelto per concedergli l’eterno riposo.
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