È pienamente operativa la nuova Casa Funeraria realizzata a Reggio Emilia dalle Onoranze Funebri Croce Verde, la prima struttura di questo tipo sul territorio a disposizione della comunità. L’opera, frutto di un intervento che ha richiesto importanti lavori di ristrutturazione e di ampliamento della sede reggiana, è stata inaugurata venerdì 28 gennaio 2022 con una cerimonia che, causa il protrarsi della pandemia, non ha potuto aprirsi all’intera collettività come prevedeva il programma originario.
“L’appuntamento è solamente rimandato”, puntualizza Stefano Bigliardi, Direttore delle Onoranze Funebri. “Non appena le condizioni lo consentiranno, presenteremo i nuovi spazi a tutta la cittadinanza perché possa rendersi conto del servizio di alta qualità, estremamente curato e innovativo, che la nostra organizzazione è in grado di proporre per rendere decoroso e adeguato l’ultimo saluto grazie anche alla presenza di cerimonieri e di altre figure professionali adeguatamente formate. La Casa Funeraria rappresenta un luogo protetto in cui viene garantita la ritualità che le camere mortuarie degli ospedali, degli hospice o delle case di cura, per la loro specificità, vincolano a limiti di orario e di organizzazione. Una struttura estremamente accogliente, in cui vivere il raccoglimento in una dimensione discreta, e nella quale familiari e amici del defunto possano sentirsi a proprio agio come a casa. Spazi ordinati, tutelati dalle massime condizioni igienico-sanitarie e dove l’esposizione del feretro non è vincolata ai protocolli delle strutture sanitarie”.
Aggiunge il Presidente delle Onoranze Funebri Croce Verde, Domenico Schiatti: “La Casa Funeraria propone quattro Sale della veglia, ciascuna suddivisa in uno spazio di accoglienza per i familiari, dove potranno ricevere gli amici in visita, e in una camera ardente in cui stare vicini al proprio caro defunto. Ogni sala è stata dedicata a una pianta: melograno, ginepro, betulla, edera, essenze che sono simboli di rinascita, custodi-testimoni del ciclo della vita, segno di unione tra ciò che rimane e ciò che non è più. C’è poi una grande Sala del Commiato, da circa 80 posti, che può ospitare riti funebri fino al momento dell’ultimo viaggio verso la chiesa o il cimitero”.
“Un aspetto importante che desidero sottolineare è che la Casa Funeraria è un luogo aperto a qualsiasi credo e religione, e anche alle persone non credenti, come è sempre stato nello spirito della Croce Verde”, conclude Bigliardi. “I nostri servizi sono a disposizione della collettività non solo di Reggio, ma anche degli altri territori in cui operiamo come Onoranze Funebri, quindi anche dell’Appennino dopo l’acquisizione del Gruppo Corsini avvenuta nei mesi scorsi. Mi piace ricordare, infine, che gli utili di Onoranze Funebri vengono integralmente destinati alla Pubblica Assistenza Croce Verde contribuendo a sostenerne economicamente l’attività”.
“La nuova Casa Funeraria ha reso possibile la concretizzazione di un progetto, da tempo voluto, attraverso il quale è stato realizzato un punto di riferimento per coloro che hanno subito un lutto” aggiunge Maria Angela Gelati, tanatologa e formatrice. “Offrire una struttura appositamente dedicata per la cura del defunto e dei congiunti è un onore e un vanto per la Pubblica Assistenza Croce Verde, associazione di volontariato che si adopera, da oltre un secolo, per i bisogni e per le necessità della comunità. Un ambito studiato per dare dignità e rispetto a chiunque dovrà affrontare il percorso di addio della persona cara. Nella casa di tutti e per tutti, soluzioni e servizi adeguati vengono proposti senza distinzioni ed a costi adeguati, in una soluzione analoga all’ambito familiare, dove non mancano affetto e rispetto”.
Gli spazi della Casa Funeraria sono stati progettati dallo Studio Sacchetti, mentre sugli arredi interni ha lavorato il Designer Giovanni Tomasini: “Abbiamo immaginato ambienti che invogliano alla scoperta, ma che allo stesso tempo fanno comprendere intuitivamente e immediatamente la loro funzione, in un viaggio sensoriale ed emozionale. Il design degli interni predilige il colore bianco e la purezza della luce. La presenza degli elementi naturali è come un’estensione del mondo naturale in quello artificiale, memoria dell’origine ed evocazione delle radici da cui si genera ogni essere. Negli arredi nulla di sfarzoso, bensì oggetti che mettono a proprio agio con il fascino della semplicità”.
L’intero progetto di Interior Design e la definizione degli ambienti sono stati curati dall’azienda Tecnica Press il cui titolare, Paolo Moretti, evidenzia come “la Casa Funeraria si pone come struttura neutrale, progettata per abbracciare la comunità secondo i principi cardine di accoglienza, di rispetto, di apertura e di solidarietà che si concretizzano tramite la creazione di spazi permeabili che attraversano tutte le gradazioni: dal pubblico, al semi-pubblico, fino a quello più intimo e privato, dedicato alla veglia del defunto. Gli ambienti tracciano un percorso idealizzato che trova la sua conclusione nella grande Sala del Commiato dove pareti, pavimento e complementi riassumono tutta la filosofia progettuale attraverso l’astrazione di elementi simbolici come l’albero, il fiume, il sole e la luna”.