“Non doveva succedere così”. È la prima cosa che ho pensato quando ho capito che il Covid si sarebbe portato via mia madre. Di tutti i modi in cui avevo immaginato sarebbe capitato, nessuno aveva quella forma. Nessuno prevedeva me chiusa in casa e lei che esce e poi sparisce in un limbo di attesa e di assenza, da cui nemmeno il suo corpo ha fatto ritorno. “Non doveva succedere così”. L’ha scritto anche la scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie, raccontando la morte del padre nel suo libro, “Appunti sul dolore”, appena uscito per Einaudi, che è un’immersione in apnea dentro il lutto e i suoi percorsi deviati dalla pandemia.