La legge è uguale per tutti e anche un carro funebre deve rispettare le norme sulla strada. Lo dimostra un fatto avvenuto sulla strada statale 45 bis dove un carro funebre, con tanto di feretro all’intero e seguito dai parenti del defunto, è stato fermato dagli agenti della polizia mentre stava arrivando in un paese della Valsugana.
Il motivo è stata la mancanza dell’assicurazione. L’irregolarità è stata individuata tramite una telecamera che segnala in tempo reale chi è in regola e chi non lo è. Viene posta a distanza ed è possibile vedere la targa del veicolo. Scoperto che qualcosa non andava, i due agenti si sono trovati davanti il carro funebre con tanto di defunto all’interno. Non hanno potuto far altro che fermarlo. I successivi controlli, rapidi visto la situazione, hanno confermato che il mezzo era senza assicurazione, ma a causa di un disguido. L’assicurazione, infatti, corrispondeva ad un mezzo vecchio e il passaggio a quello nuovo non era avvenuto. La situazione è stata risolta in poco tempo e il carro funebre nell’arco di circa 30 minuti è riuscito a partire e consentire al feretro e ai familiari di giungere nel luogo del funerale. Per l’autista del mezzo è arrivata la sanzione, stabilita per legge, di 600 euro.
fonte: ildolomiti.it