La coda si allunga e aggiunge strazio a quello già sofferto dai parenti delle vittime. I giorni di attesa per accedere al crematorio di Lambrate sono adesso nove. Indicativi e in media, suscettibili dunque di diventare anche in doppia cifra. Tempi che tutte le società di onoranze funebri, e le famiglie che si sono a loro rivolte, sono tenuti ad osservare. In questo momento, aggiungono dal Comune, sono trecento, e la capacità di smaltimento dell’impianto del cimitero non può andare oltre questo limite. Nella speranza che non si debba andare oltre. E nella certezza che al momento i limiti da zona rossa non consentono, per ovvi motivi di contrasto agli assembramenti, cerimonie funebri degne di questo nome.