Il caos al cimitero Flaminio, l’unico della città in cui si trovano i forni crematori, blocca anche la cremazione di Gigi Proietti: nella lista della prossima settimana non appare il suo nome. Tutto fa supporre che le file infinite abbiano fatto slittare la sua “pratica”. Eppure il 6 novembre l’Ama Cimiteri Capitolini, la branca della municipalizzata che si occupa delle tumulazioni e delle cremazioni, aveva fatto marcia indietro. E aveva inviato agli operatori delle agenzie funebri di Roma una nuova circolare, dopo quella intitolata “Picchi di mortalità” spedita alla fine di ottobre.