Muore a Roma Carlo Emilio Gadda. Primo di tre fratelli, si impone come scrittore negli anni ‘50. Nel 1950 si trasferisce a Roma, dove lavora alla Rai per i servizi culturali radiofonici.
Nel 1953 ottiene il suo primo successo editoriale con ”Novelle del ducato in fiamme”, una ironica rappresentazione dell’ultimo periodo del fascismo.
Nel 1957 esce il suo libro più conosciuto, “Quel pasticciaccio brutto di via Merulana”, un romanzo giallo ambientato nei primi anni del Ventennio da cui viene tratto il film “Un maledetto imbroglio”del regista Pietro Germi. Nel 1963 pubblica il suo capolavoro “La cognizione del dolore”.
21 maggio 1973. Muore lo scrittore Carlo Emilio Gadda.
21 Maggio 2024, 04:00
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