Si allarga l’inchiesta sui certificati di morte rilasciati a pagamento. Ai tre impiegati comunali indagati per corruzione si aggiunge un dipendente dell’ospedale Sant’Eugenio, autore dello stesso ricatto ai danni dei dipendenti delle pompe funebri. Rilascio del certificato dietro mini mazzette da 5 euro, quando invece deve essere consegnato senza dover sborsare alcunché.
Roma. Certificati di morte a pagamento: indagato anche un dipendente del Sant’Eugenio.
17 Maggio 2016, 08:45
nessun commento