A imporre questo singolare veto è stato il sindaco di Paesana – piccolo comune alle pendici del Monviso, in provincia di Cuneo – con un’ordinanza che impone ai cittadini di seguire il feretro solo se automuniti. «Il paese ha tre cimiteri – spiega il primo cittadino Emanuele Vaudano – e per raggiungere quelli in frazione Calcinere e Santa Margherita si deve attraversare la provinciale a due corsie. È pericoloso, le automobili viaggiano a velocità sostenuta e generalmente abbiamo a disposizione soltanto un vigile per regolare il traffico e garantire che il corteo si svolga in sicurezza».
I cittadini non sembrano apprezzare la disposizione, anche se fatta per la loro incolumità. «Capisco – ha ammesso il sindaco – che la scelta abbia creato dei malumori, anche perché a Paesana la tradizione del corteo è molto sentita. Ma, anche se non è ancora successo alcun incidente, non mi sentivo tranquillo nel continuare ad autorizzare questa consuetudine».