Muore a Roma la diciannovenne Giorgiana Masi, colpita da un proiettile vagante durante la manifestazione per il terzo anniversario del referendum sul divorzio.Nonostante il divieto di manifestazioni pubbliche, decretato in seguito all’omicidio dell’agente Settimio Passamonti, i radicali organizzano un sit-in in piazza Navona.
Presto scoppiano scontri con il massiccio schieramento delle forze dell’ordine e, intorno alle 20, un proiettile, esploso da Ponte Garibaldi, colpisce alla schiena Giorgiana Masi che muore durante il trasporto in ospedale. Ancora oggi non sono stati identificati i responsabili dell’omicidio.