Quasi un cagliaritano su due sceglie la cremazione al posto della tradizionale tumulazione. Ma la dispersione delle ceneri? Da agosto a Cagliari si può fare anche in mare. Ora però c’è un’altra possibilità: il cimitero monumentale di Bonaria. All’interno del perimetro dello storico camposanto del capoluogo c’è il “Giardino dei ricordi”, un’area di circa 150 metri quadrati circondata da piante e siepi. Al centro la zona per la dispersione arredata con pietre di porfido e granito. L’utilizzo sarà aperto a tutti i residenti in Sardegna. Si sta valutando la possibilità, per chi lo volesse, di posizionare una targa con i dati del defunto. È inoltre attivo, negli uffici dello stato civile, il registro comunale delle cremazioni nel quale i cittadini potranno far inserire le proprie volontà anche in ordine alla scelta di destinazione delle ceneri. L’iscrizione al registro è gratuita. Il numero delle richieste di cremazioni è in costante aumento: dalle 49 nel 2011 si è passati alle quasi mille del 2017. Ed è in arrivò un altro forno per soddisfare tutte le domande ed evitare di dover emigrare a Olbia. C’è un’altra novità per Bonaria: il cimitero monumentale, con il recupero di 224 colombari, riaprirà le porte per le sepolture. In vendita anche diverse cappelle gentilizie.