Commiato a un “Capital Junkie”.

27 Luglio 2018 - 10:45--Attualità, Lutto--

Commiato a un “Capital Junkie”.

Nel mio unico e breve incontro con Marchionne, il vulcanico manager di origini abruzzesi, mi sono trovato di fronte a una persona semplice, diretta e poco incline alle formalità e ai giri di parole. Spesso cercava qualche dettaglio, un elemento comune che potesse creare sintonia e quasi complicità con l’interlocutore.
Non aveva problemi ad ammettere che la decisione di sacrificare un marchio come la Lancia fosse stata presa a malincuore, ma la rivendicava a causa delle risorse limitate della sua azienda. Quando, su sua specifica richiesta, gli dissi che avevo in garage una vettura del suo concorrente più irriducibile, non controbatté. Anzi, si lasciò andare a una sorta di confessione durante il breve tragitto in ascensore dopo la sua visita nei nostri uffici: anche lui, a quanto pare, non aveva resistito alla tentazione di acquistare un prodotto dei famigerati Quattro Anelli. “Ma la convinceremo a tornare da noi”, disse con una stretta di mano decisa e un sorriso sicuro, salutandomi quel giorno.
Caro Sergio, mi piacerebbe poterti riavere qui per parlare dell’annunciata Alfa Romeo GTV; sembra avere tutte le carte in regola per far sì che un esterofilo per necessità come me smetta finalmente di comprare tedesco. Un motore ai vertici della sua categoria, una distribuzione dei pesi bilanciata, la propulsione sull’assale giusto, e un pizzico di ibrido che pare diretto discendente dall’esperienza nella Formula 1 moderna.
Se non fosse stato per te e per la determinazione con cui hai sostenuto le tue idee, anche a costo di far ripartire i tuoi ingegneri da un foglio bianco, l’attuale Giulia, da cui deriverà questo bolide, avrebbe rischiato di diventare l’ennesimo esercizio di “badge engineering”, tanto caro ai manager torinesi quanto disastroso per l’immagine e le vendite.

Condividi sui tuoi social...
Articoli correlati
TgFuneral24 Consiglia
memoria expo 2025 mostra articoli funerari
Holding Funeraria Italiana
scacf cofani funebri perugia
lorandi group industria cofani funebri a brescia
gfm asti imbottiture funebri eccellenza della manifattura italiana
Paolo Imeri - Urne Cinerarie e Cofani Funebri
ellena autotrasformazioni saluzzo
assofuneral associazione italiana imprese funebri
registro italiano imprese funebri
pet news 24 quotidiano di informazione dedicato ai nostri amici animali
memories books necrologi funerali e annunci di lutto in italia
infortunistica tossani bologna
giesse risarcimento danni
studio 3a risarcimento danni mortali mestre
assisto assistenza gratuita risarcimento danni gravi a padova
architettura piu progettazione case funerarie a brescia
Orologi Bussolino
scuola superiore di formazione per la funeraria fondata da carmelo pezzino e nino leanza
coccato e mezzetti manufatti funerari e sanitari a novara
tg italia arreda arredamenti negozi ed interni a padova
OLTRE MAGAZINE
impresa funebre san siro milano
onoranze funebri croce verde reggio emilia
onoranze funebri e casa funeraria giubileo torino
impresa funebre bonino biella
funeral corporation servizi funebri metropolitani a rozzano
onoranze funebri certosa milano
pompe funebri europa milano
onoranze funebri marni codogno
pompe funebri pulici carate brianza
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
tof centro servizi funebri bologna
newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.

Commiato a un “Capital Junkie”.
27 Luglio 2018 - 10:45--Attualità, Lutto-

Nel mio unico e breve incontro con Marchionne, il vulcanico manager di origini abruzzesi, mi sono trovato di fronte a una persona semplice, diretta e poco incline alle formalità e ai giri di parole. Spesso cercava qualche dettaglio, un elemento comune che potesse creare sintonia e quasi complicità con l’interlocutore.
Non aveva problemi ad ammettere che la decisione di sacrificare un marchio come la Lancia fosse stata presa a malincuore, ma la rivendicava a causa delle risorse limitate della sua azienda. Quando, su sua specifica richiesta, gli dissi che avevo in garage una vettura del suo concorrente più irriducibile, non controbatté. Anzi, si lasciò andare a una sorta di confessione durante il breve tragitto in ascensore dopo la sua visita nei nostri uffici: anche lui, a quanto pare, non aveva resistito alla tentazione di acquistare un prodotto dei famigerati Quattro Anelli. “Ma la convinceremo a tornare da noi”, disse con una stretta di mano decisa e un sorriso sicuro, salutandomi quel giorno.
Caro Sergio, mi piacerebbe poterti riavere qui per parlare dell’annunciata Alfa Romeo GTV; sembra avere tutte le carte in regola per far sì che un esterofilo per necessità come me smetta finalmente di comprare tedesco. Un motore ai vertici della sua categoria, una distribuzione dei pesi bilanciata, la propulsione sull’assale giusto, e un pizzico di ibrido che pare diretto discendente dall’esperienza nella Formula 1 moderna.
Se non fosse stato per te e per la determinazione con cui hai sostenuto le tue idee, anche a costo di far ripartire i tuoi ingegneri da un foglio bianco, l’attuale Giulia, da cui deriverà questo bolide, avrebbe rischiato di diventare l’ennesimo esercizio di “badge engineering”, tanto caro ai manager torinesi quanto disastroso per l’immagine e le vendite.

Condividi sui tuoi social...
TgFuneral24 Consiglia
memoria expo 2025 mostra articoli funerari
Holding Funeraria Italiana
scacf cofani funebri perugia
lorandi group industria cofani funebri a brescia
gfm asti imbottiture funebri eccellenza della manifattura italiana
Paolo Imeri - Urne Cinerarie e Cofani Funebri
ellena autotrasformazioni saluzzo
assofuneral associazione italiana imprese funebri
registro italiano imprese funebri
pet news 24 quotidiano di informazione dedicato ai nostri amici animali
memories books necrologi funerali e annunci di lutto in italia
infortunistica tossani bologna
giesse risarcimento danni
studio 3a risarcimento danni mortali mestre
assisto assistenza gratuita risarcimento danni gravi a padova
architettura piu progettazione case funerarie a brescia
Orologi Bussolino
scuola superiore di formazione per la funeraria fondata da carmelo pezzino e nino leanza
coccato e mezzetti manufatti funerari e sanitari a novara
tg italia arreda arredamenti negozi ed interni a padova
OLTRE MAGAZINE
impresa funebre san siro milano
onoranze funebri croce verde reggio emilia
onoranze funebri e casa funeraria giubileo torino
impresa funebre bonino biella
funeral corporation servizi funebri metropolitani a rozzano
onoranze funebri certosa milano
pompe funebri europa milano
onoranze funebri marni codogno
pompe funebri pulici carate brianza
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
tof centro servizi funebri bologna
newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.