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In memoria della Shoah: la cruda testimonianza di Filipp Muller.

L’Olocausto era un tipo di sacrificio della religione greca nel quale ciò che si sacrifica veniva completamente arso. Quando l’oggetto del sacrificio è un essere umano il termine olocausto diventa un pugno nello stomaco. Non è mai abbastanza sottolinearlo e ripeterlo: gli uomini, le donne e i bambini venivano arsi. I bambini furono ovviamente tra i più esposti alle violenze dell’Olocausto. Si calcola che almeno un milione e mezzo di bambini e ragazzi sia stato ucciso dai nazisti e dai loro fiancheggiatori; di queste giovani vittime, più di un milione erano ebrei, mentre le altre decine di migliaia erano rom.

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