Ben 150 minuti in arresto cardiocircolatorio, nel corso dei quali si è tentato il tutto per tutto, dal massaggio cardiaco al trasporto da Pordenone a Udine, dove la paziente è stata sottoposta alla circolazione extracorporea che le ha salvato la vita, senza lasciarle alcun danno neurologico. A raccontare questa storia è la protagonista, Elisa Gaiarin, trentaduenne di Pasiano di Pordenone.
Pordenone. Il cuore di Elisa smette di battere per più di due ore: “Viva per miracolo”.
20 Aprile 2016, 04:44
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