Poco tempo per allestire degnamente la camera mortuaria, addirittura solo tre ore al giorno, con il rischio di dover rimandare il funerale dal sabato al lunedì della settimana successiva. Una spola continua tra l’obitorio e il Comune per i documenti necessari. Le camere ardenti incustodite per mancanza di personale. Lo scenario citato sta avvenendo veramente all’obitorio dell’ospedale San Giuseppe di Empoli e sono partiti diffusi malumori tra le aziende di onoranze funebri e i familiari dei cari estinti a causa delle nuove direttive presenti nella circolare redatta il 26 ottobre scorso dall’Asl Toscana Centro.