“Vado a trovare mio padre al cimitero e vedere la mancanza di rispetto che si ha per questo luogo è per me una violenza“. A parlare è Paola Moschetti, residente di Stazzema. Dopo i fatti avvenuti nel cimitero di Cardoso, stavolta tocca a Pontestazzemese. Per l’ennesima volta ci sono di mezzo i rinnovi delle concessioni cimiteriali perpetue ante 1975, che hanno prodotto la massiccia operazione di rimozione delle salme dai loculi, o tombe, di chi non ha pagato. Ancora una volta ai cittadini non piace come il Comune ha portato avanti la procedura.
Stazzema. Proteste per i cimiteri: “Così non si rispettano i morti”.
12 Aprile 2016, 05:46
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