Il primo ministro del Canada Justin Trudeau ha pubblicato un tweet la sera del 10 aprile per manifestare il proprio rammarico per le “strazianti notizie” da Attawapiskat promettendo di continuare “a lavorare per migliorare le condizioni di vita di tutti i popoli indigeni”. Il tweet ci ha incuriosito e abbiamo cercato di capirci di più: secondo quanto riporta il quotidiano ingleseThe Guardian nella comunità di aborigeni canadesi di Attawapiskat, nell’estremo nord del Canada, è stato dichiarato lo stato d’emergenza dopo che 11 membri della comunità hanno cercato di togliersi la vita sabato scorso. Gli aborigeni canadesi vengono chiamati First Nation (o Premières Nations) e sono perlopiù Inuit e Métis e vivono in comunità concentrate in Ontario e British Columbia: la comunità di Attawapiskat, secondo quanto riportano i media locali e in particolar modo CTV News nella sua edizione di domenica 10 aprile il mese scorso si sono registrati 28 casi di tentato suicidio nella comunità aborigena e da settembre sono stati oltre 100 i tentativi di suicidio: il più giovane ha 11 anni mentre il più anziano 71.
Canada: centinaia i tentativi di suicidio nel giro di poche settimane tra la comunità aborigena. Cosa sta accadendo?
12 Aprile 2016, 06:10
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