L’estrema destra milanese ha scelto l’anniversario della morte di Sergio Ramelli, giovane militante del Fronte della Gioventù ucciso da alcuni coetanei di Avanguardia Operaia nel 1975, per sfidare i divieti di questura, prefettura e sindaco sui raduni celebrativi del fascismo. Circa un migliaio di militanti di estrema destra si sono presentati al Campo X del Cimitero Maggiore di Milano per commemorare i caduti della Repubblica di Salò.