Muore di cancro, all’età di 72 anni, Tommaso Buscetta. Nei primi anni cinquanta fa il suo ingresso nel clan di Salvatore La Barbera. Negli anni sessanta e settanta è a capo dell’organizzazione mafiosa che, appoggiandosi a Cosa Nostra, alla Mafia americana e alla malavita Corsa, gestisce il traffico di stupefacenti tra il Sud America, l’Europa e gli Stati Uniti. I risultati sanguinosi della guerra di mafia, nel corso della quale viene decimata la sua famiglia, e l’arresto, avvenuto nel 1983, convincono Buscetta a collaborare con la giustizia. Le sue confessioni sono fondamentali per le inchieste del giudice Falcone.
2 aprile 2000. La scomparsa di Tommaso Buscetta, il primo grande pentito di mafia.
2 Aprile 2024, 04:01
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