Si è spenta ieri alle 13.26 del pomeriggio a Saint Louis, Missouri, la stella di Chuck Berry. La leggenda del rock’n’roll aveva 90 anni. “Erano le 12.40 quando la polizia della contea ha risposto a un’emergenza medica in Buckner Road” si legge su un messaggio postato dalle autorità su Facebook. “All’interno della casa, i primi soccorritori hanno trovato un uomo in stato di incoscienza che è stato immediatamente sottoposto a manovre di rianimazione. Inutilmente“. L’uomo è stato poi identificato come Chuck Berry. In pochi minuti la notizia ha fatto il giro del mondo lasciando attoniti milioni di fan. L’influenza di Chuck Berry sulla musica del Novecento è stata incalcolabile. Se Elvis The Pelvis con il suoi movimenti di bacino ha lasciato sul rock un’impronta sexy, Berry è stato il modello per un nuovo genere musicale in cui sposava, ben prima della nascita di Bob Dylan, l’impegno sociale al ritmo impetuoso della musica popolare. Di lui John Lennon disse: “Cantava brani intelligenti negli anni ’50 quando gli altri si limitavano a cose tipo oh baby quanto ti amo“.