Mario, cinquantacinquenne che per lavoro compila referti in un obitorio, si trova – durante il colpo di stato cileno del 1973 – a cercare di capire che fine abbia fatto la sua vicina di casa Nancy, ballerina di cabaret scomparsa misteriosamente l’11 settembre. Viene a sapere che in seguito ad un raid dell’esercito a casa della famiglia della ragazza, sono stati arrestati il fratello e il padre, uno dei più accaniti sostenitori di Salvador Allende. Turbato da quella scomparsa, Mario inizia una frenetica ricerca di Nancy, finché non la trova nella soffitta di casa sua. Felice della scoperta, continua il suo lavoro, mentre la sala dell’obitorio si riempie dei cadaveri di dissidenti e di gente comune. Improvvisamente Mario viene chiamato dal responsabile dell’obitorio per scrivere il referto dell’autopsia di un personaggio straordinario.