“Killer in corsia”: è lunga la scia degli infermieri “angeli della morte” in Italia. Infermieri che invece di fare coraggio e curare gli infermi tradendo i principi di Fiorenza Nightingale, “la signora della lanterna” fondatrice dell’assistenza infermieristica moderna, diventano schegge impazzite che feriscono una delle più nobili e utilissime professioni trasformandosi in carnefici dei pazienti. L’ultimo caso è quello dell’infermiera dell’ospedale di Piombino.