Treviso. Malato di Sla muore dopo richiesta di “sedazione profonda”.
“Voglio dormire fino all’arrivo della morte, senza più soffrire”. Dino Bettamin, macellaio settantenne di Montebelluna che da cinque anni era malato di Sla, aveva espresso più volte questo desiderio. Ed alla fine è stato accontentato: prima gli hanno somministrato una sedazione palliativa, poi sono stati sospesi tutti i trattamenti, compresa la nutrizione artificiale. Bettamin, riferiscono i quotidiani locali, è morto il 13 febbraio: è il primo caso di “sedazione profonda” somministrata a un malato di Sla.
“Voglio dormire fino all’arrivo della morte, senza più soffrire”. Dino Bettamin, macellaio settantenne di Montebelluna che da cinque anni era malato di Sla, aveva espresso più volte questo desiderio. Ed alla fine è stato accontentato: prima gli hanno somministrato una sedazione palliativa, poi sono stati sospesi tutti i trattamenti, compresa la nutrizione artificiale. Bettamin, riferiscono i quotidiani locali, è morto il 13 febbraio: è il primo caso di “sedazione profonda” somministrata a un malato di Sla.