Per carenza di giudici salta uno dei processi simbolo del post sisma: quello dei funerali solenni, destinato ormai a percorrere la strada della prescrizione. Come riporta il quotidiano Il Messaggero, ieri mattina doveva celebrarsi il processo sulle presunte irregolarità nell’organizzazione dei funerali solenni delle 309 vittime del sisma del 6 aprile 2009 per le quali sotto processo si trovano i due titolari dell’impresa di onoranze funebri Taffo Gaetano e figli snc che ha sedi all’Aquila e a Roma. L’accusa è la truffa ai danni dello Stato per 20 mila euro. Gli imputati sono Piero e Luciano Taffo, assistiti dall’avvocato Paolo Vecchioli.
