Le pompe funebri del Quebec stanno discutendo su come educare la gente che continua a farsi selfie accanto ai cadaveri per poi postarli sui social (c’è pure il sito dedicato “Selfie at funerals”). Il presidente della categoria, Denis Desrochers, ammette che l’atto di scattare foto ai defunti non è nuovo; è nuovo, invece, il fatto che venga condiviso, mancando di rispetto alle famiglie in lutto. Gli addetti alle pompe funebri avvisano del divieto, ma i presenti spesso tengono nascosto il telefono e lo tirano fuori all’ultimo secondo, mettendosi in posa accanto alla bara. Si dice che possa aiutare ad elaborare il lutto, e va bene, ma poi, se si condivide con il web, si toglie dignità al caro estinto.
fonte: cbc news