Facebook e i suicidi virali. Quando la realtà va più veloce della tecnologia.
Facebook e i suicidi virali. Quando la realtà va più veloce della tecnologia.
Di suicidi – o annunci di suicidi – sui social network se ne sono purtroppo accumulati molti, in questi anni. Giovani o giovanissimi, adolescenti perlopiù, che hanno scelto (in certi casi non si sa quanto lucidamente) di concludere le loro brevi vite in diretta su Facebook o altrove. Magari su Live.me. Come nel caso della 12enne Katelyn Nicole Davis, che il 30 dicembre si è impiccata a un grosso albero a Polk County, in Georgia, negli Stati Uniti.
Di suicidi – o annunci di suicidi – sui social network se ne sono purtroppo accumulati molti, in questi anni. Giovani o giovanissimi, adolescenti perlopiù, che hanno scelto (in certi casi non si sa quanto lucidamente) di concludere le loro brevi vite in diretta su Facebook o altrove. Magari su Live.me. Come nel caso della 12enne Katelyn Nicole Davis, che il 30 dicembre si è impiccata a un grosso albero a Polk County, in Georgia, negli Stati Uniti.