“Gli Usa stanno spezzando la schiena all’Isis“, aveva assicurato nei giorni scorsi Barack Obama, difendendo la strategia degli attacchi mirati con i droni per colpire la catena di comando del Califfato. Il bilancio delle vittime sembra dargli ragione: l’ultima è Boubaker el Hakim, 33 anni, franco-tunisino, considerato uno degli ispiratori, se non la mente, dell’attacco del 7 gennaio 2015 a Parigi contro la redazione del settimanale satirico francese Charlie Hebdo.
Isis. Ucciso in un raid in Siria Boubaker el Hakim, la mente della strage di Charlie Hebdo.
10 Dicembre 2016, 04:59
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