Potrebbe essere il primo caso di santità 2.0. E in Vaticano c’è già chi ipotizza che Carlo Acutis, quindicenne morto dieci anni fa, possa un giorno essere riconosciuto come “patrono di Internet”. Il percorso è ancora lungo, ma domani a Milano si conclude la prima tappa: l’arcivescovo Angelo Scola dichiarerà conclusa la fase diocesana del processo di beatificazione e invierà il fascicolo a Roma. Dove, a quanto pare, è atteso con interesse.
Carlo, genio del computer morto a 15 anni: sarà il primo beato 2.0.
23 Novembre 2016, 04:31
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