La consigliera comunale Lilli Lauro denuncia come inaccettabile l’aumento delle spese per la tumulazione dei defunti, e per il conferimento delle ceneri, deliberato dal Comune di Genova. “Mentre per una tumulazione normale il rincaro è stato mediamente del 50%“, afferma Lauro in un comunicato dedicato alla vicenda, “per quella delle ceneri, dato il notevole incremento che si è registrato negli ultimi anni, ha pensato bene di far lievitare la precedente tariffa del 300%. Così, ad esempio, per un colombaio perpetuo coperto in seconda fila, si è passati da 441 a 1661 euro. Si tratta di prezzi inaccettabili in quanto relativi a tombe già pagate, di proprietà delle famiglie, alle quali viene richiesto un ulteriore esborso per esercitare il solo diritto di depositarvi l’urna con le ceneri di un congiunto, senza aggravio di costi per il Comune”.
Lilli Lauro: “Genova città più cara d’Italia anche per morire”.
19 Novembre 2016, 04:51
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