È giallo sulla morte di Moana Pozzi. La verità sulla (presunta) fine della pornostar è ancora avvolta nel mistero dopo più di 20 anni. La diva sarebbe morta il 15 settembre 1994 in una clinica di Lione per un tumore al fegato, secondo le fonti ufficiali. La sua scomparsa fu improvvisa (aveva solo 33 anni) e diede origine a voci incontrollate che affermavano che fosse dovuta all’Aids oppure che la stessa notizia del decesso fosse falsa. Dopo i funerali, celebrati in forma privata, Moana Pozzi venne cremata. Negli anni si è parlato di diversi avvenimenti anche postumi legati alla sua scomparsa, alcuni dei quali sarebbero poi stati anche confermati da persone molto vicine a Moana stessa, avvenimenti che getterebbero un’ombra di mistero sulla sua fine.
Secondo alcuni alla data della scomparsa Moana sarebbe stata ancora viva, ma non avrebbe voluto che qualcuno la ritraesse moribonda e avrebbe messo in atto un’uscita di scena anticipata; altri sostengono invece che si sia ritirata dalle scene fuggendo in India. Tra le sostenitrici di questa tesi l’amica e collega Eva Henger che tempo dopo dichiarò pubblicamente: “È un segreto che ho sempre tenuto per me, e solo oggi che Riccardo non c’è più (Riccardo Schicchi, suo ex marito), voglio togliermi questo peso“, ha detto la Henger. “So con certezza che quella che è stata rivelata non era la data della morte di Moana, e lo so prima di tutto perché due giorni prima ci telefonò e disse a Riccardo: ‘Sto molto meglio, sono ingrassata 5 kg, torno prestissimo e vorrei ricominciare a lavorare perché per le cure ho speso tantissimo’. Poi, al telegiornale abbiamo appreso della sua morte, ma Riccardo ha solo buttato l’occhio sullo schermo per controllare il modo in cui stavano dando la notizia, poi ha continuato a leggere il giornale, mentre io piangevo perché mi dispiaceva”.
Nel febbraio del 2006, nel corso dell’intervista rilasciata al programma di Raitre Chi l’ha visto?, quello che si credeva essere il fratello minore di Moana, Simone Pozzi, dichiarò di esserne in realtà il figlio. Anche questa notizia non venne mai confermata e rimase un mistero. Ad aprile 2007 è stata pubblicata sul quotidiano Il Messaggero una intervista al marito dell’attrice, Antonio Di Cesco, che ha rivelato di aver aiutato Moana a morire, praticandole l’eutanasia. Rifiutando l’idea di una lunga agonia, Moana aveva preso accordi con il marito e nel settembre 1994, quando ormai non c’era più nulla da fare, questi fece entrare delle bollicine d’aria nel tubo della flebo. Ci sono, infine, alcuni che sostengono avesse fatto un accordo con i KGB russi e che sarebbero stati loro ad averla fatta sparire. Oggi dopo 27 anni una domanda resta ancora senza risposta: Moana è viva?
fonte: www.velvetgossip.it