13 marzo 1988. Muore John Holmes, il primo re del porno showbiz.

John Holmes nasce l’8 agosto 1944 ad Ashville, Ohio.
Cresciuto in un ambiente difficile, non conobbe mai il padre biologico e assunse il cognome del patrigno.
A 16 anni si arruolò nell’esercito e trascorse tre anni in Germania prima di stabilirsi a Los Angeles, dove svolse lavori occasionali.
Dopo il matrimonio con Sharon Gebenini nel 1965, trovò impiego come magazziniere, ma problemi di salute lo portarono a cercare alternative.
Un incontro casuale in un locale di Gardena cambiò la sua vita: il suo eccezionale attributo fisico attirò l’attenzione di un produttore che lo spinse verso l’industria pornografica.
Il successo nell’industria per adulti
Negli anni ‘70, Holmes divenne una delle più grandi star del cinema per adulti.
Interpretò il detective Johnny Wadd, protagonista di una serie di film porno-polizieschi di grande successo.
Le sue dimensioni impressionanti lo resero un’icona, mentre la sua capacità attoriale lo aiutò a emergere in un’epoca in cui il porno aveva ancora una trama.
Nel 1978 guadagnava fino a 3.000 dollari al giorno e sosteneva di aver avuto rapporti con oltre 14.000 donne.
Le attrici lo consideravano un vero gentiluomo, anche quando era sotto effetto di cocaina.
Declino tra droga e crimine
Con il passare degli anni, Holmes sviluppò una grave dipendenza dalla cocaina.
Per sostenere il suo stile di vita, iniziò a prostituirsi, spacciare e truffare.
Si legò al narcotrafficante Eddie Nash e alla banda di Wonderland, coinvolgendosi in attività illecite.
Nel 1981 prese parte a una rapina a casa di Nash, ma fu scoperto e costretto a tradire la banda di Wonderland.
Pochi giorni dopo, quattro membri del gruppo furono brutalmente assassinati.
Holmes fu arrestato per il massacro ma, nonostante le impronte trovate sulla scena, fu assolto.
Il caso rimase uno dei misteri più oscuri di Hollywood.
L’ultima fase e la morte
Dopo il processo, tornò al porno, ma la sua tossicodipendenza gli impediva di lavorare con continuità.
Nel 1986 gli fu diagnosticato l’HIV, ma continuò a girare film senza protezioni.
Le sue condizioni peggiorarono rapidamente e si trasferì in Europa per girare le ultime pellicole.
Nel 1987 sposò la collega Laurie Rose. Nel marzo 1988, già in fin di vita, rifiutò di rivelare dettagli sui delitti di Wonderland.
Morì il 13 marzo a Los Angeles per complicazioni legate all’AIDS.
Il suo corpo fu cremato e le ceneri disperse in mare, rispettando la sua volontà di evitare qualsiasi esibizione postuma del suo corpo.
John Holmes nasce l’8 agosto 1944 ad Ashville, Ohio.
Cresciuto in un ambiente difficile, non conobbe mai il padre biologico e assunse il cognome del patrigno.
A 16 anni si arruolò nell’esercito e trascorse tre anni in Germania prima di stabilirsi a Los Angeles, dove svolse lavori occasionali.
Dopo il matrimonio con Sharon Gebenini nel 1965, trovò impiego come magazziniere, ma problemi di salute lo portarono a cercare alternative.
Un incontro casuale in un locale di Gardena cambiò la sua vita: il suo eccezionale attributo fisico attirò l’attenzione di un produttore che lo spinse verso l’industria pornografica.
Il successo nell’industria per adulti
Negli anni ‘70, Holmes divenne una delle più grandi star del cinema per adulti.
Interpretò il detective Johnny Wadd, protagonista di una serie di film porno-polizieschi di grande successo.
Le sue dimensioni impressionanti lo resero un’icona, mentre la sua capacità attoriale lo aiutò a emergere in un’epoca in cui il porno aveva ancora una trama.
Nel 1978 guadagnava fino a 3.000 dollari al giorno e sosteneva di aver avuto rapporti con oltre 14.000 donne.
Le attrici lo consideravano un vero gentiluomo, anche quando era sotto effetto di cocaina.
Declino tra droga e crimine
Con il passare degli anni, Holmes sviluppò una grave dipendenza dalla cocaina.
Per sostenere il suo stile di vita, iniziò a prostituirsi, spacciare e truffare.
Si legò al narcotrafficante Eddie Nash e alla banda di Wonderland, coinvolgendosi in attività illecite.
Nel 1981 prese parte a una rapina a casa di Nash, ma fu scoperto e costretto a tradire la banda di Wonderland.
Pochi giorni dopo, quattro membri del gruppo furono brutalmente assassinati.
Holmes fu arrestato per il massacro ma, nonostante le impronte trovate sulla scena, fu assolto.
Il caso rimase uno dei misteri più oscuri di Hollywood.
L’ultima fase e la morte
Dopo il processo, tornò al porno, ma la sua tossicodipendenza gli impediva di lavorare con continuità.
Nel 1986 gli fu diagnosticato l’HIV, ma continuò a girare film senza protezioni.
Le sue condizioni peggiorarono rapidamente e si trasferì in Europa per girare le ultime pellicole.
Nel 1987 sposò la collega Laurie Rose. Nel marzo 1988, già in fin di vita, rifiutò di rivelare dettagli sui delitti di Wonderland.
Morì il 13 marzo a Los Angeles per complicazioni legate all’AIDS.
Il suo corpo fu cremato e le ceneri disperse in mare, rispettando la sua volontà di evitare qualsiasi esibizione postuma del suo corpo.