10 Febbraio 2014. Muore Shirley Temple.
![Shirley Temple Shirley Temple](https://www.tgfuneral24.it/wp-content/uploads/2025/02/Shirley-Temple.jpg)
Shirley Jane Temple nacque il 23 aprile 1928 a Santa Monica, in California.
Figlia di George Francis Temple, un affarista e banchiere, e Gertrude Amelia Krieger, ex ballerina e casalinga, Shirley crebbe in un ambiente che la spinse sin da piccola verso il mondo dello spettacolo.
Sua madre, desiderosa di vedere la figlia realizzare il sogno di diventare ballerina, la iscrisse alla Meglin’s Dance School di Los Angeles.
A soli tre anni, la piccola Shirley prendeva già lezioni di danza e mostrava un talento fuori dal comune.
L’ascesa al successo: da baby star a regina di hollywood
Il debutto cinematografico di Shirley Temple avvenne nei primi anni ‘30 con la serie “Baby Burlesks”, una produzione Educational Pictures che parodiava film e eventi politici del tempo, facendola emergere come un talento precoce.
Nel 1934, grazie alla sua interpretazione in “Il trionfo della vita”, ottenne un contratto con la Fox Film Corporation. In breve tempo divenne la più grande enfant prodige di Hollywood.
Tra i suoi film più celebri ricordiamo “Piccola stella” (1934), “Riccioli d’oro” (1935) e “La piccola principessa” (1939). Le sue doti di ballerina e cantante la resero un’icona, tanto che l’allora presidente degli Stati Uniti Franklin D. Roosevelt dichiarò che “finché l’America avrà Shirley Temple, tutto andrà bene”.
Il declino e l’uscita di scena
Alla fine degli anni ‘30, con l’avanzare dell’età, la popolarità di Shirley Temple iniziò a calare.
I suoi film non riscuotevano più lo stesso successo e il pubblico sembrava meno interessato alla sua immagine da bambina prodigio.
Nel 1940, la Fox rescisse il suo contratto. Tentò di reinventarsi con film più maturi come “Kathleen” (1941) e “Miss Annie Rooney” (1942), ma senza successo. Nel 1950, dopo alcuni flop cinematografici, decise di ritirarsi definitivamente dalle scene.
La nuova vita: diplomazia e politica
Dopo il ritiro dal cinema, Shirley Temple si dedicò alla politica e alla diplomazia.
Nel 1967 si candidò al Congresso per il Partito Repubblicano, e successivamente servì come rappresentante degli Stati Uniti all’ONU (1969-1970).
Dal 1974 al 1976 fu ambasciatrice americana in Ghana e, nel 1989, fu nominata ambasciatrice in Cecoslovacchia, in un momento storico cruciale per il paese.
Fu inoltre la prima celebrità a parlare pubblicamente della sua battaglia contro il tumore al seno, contribuendo alla sensibilizzazione su questo tema.
Morte e funerale
Shirley Temple si spense il 10 febbraio 2014 nella sua casa di Woodside, California, all’età di 85 anni, a causa di broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Il mondo dello spettacolo e della politica la ricordò con grande affetto, rendendo omaggio alla sua carriera e al suo impegno umanitario.
Le esequie si svolsero in forma privata e Temple fu sepolta presso l’Alta Mesa Memorial Park a Palo Alto, California, accanto al marito Charles Black.
Shirley Jane Temple nacque il 23 aprile 1928 a Santa Monica, in California.
Figlia di George Francis Temple, un affarista e banchiere, e Gertrude Amelia Krieger, ex ballerina e casalinga, Shirley crebbe in un ambiente che la spinse sin da piccola verso il mondo dello spettacolo.
Sua madre, desiderosa di vedere la figlia realizzare il sogno di diventare ballerina, la iscrisse alla Meglin’s Dance School di Los Angeles.
A soli tre anni, la piccola Shirley prendeva già lezioni di danza e mostrava un talento fuori dal comune.
L’ascesa al successo: da baby star a regina di hollywood
Il debutto cinematografico di Shirley Temple avvenne nei primi anni ‘30 con la serie “Baby Burlesks”, una produzione Educational Pictures che parodiava film e eventi politici del tempo, facendola emergere come un talento precoce.
Nel 1934, grazie alla sua interpretazione in “Il trionfo della vita”, ottenne un contratto con la Fox Film Corporation. In breve tempo divenne la più grande enfant prodige di Hollywood.
Tra i suoi film più celebri ricordiamo “Piccola stella” (1934), “Riccioli d’oro” (1935) e “La piccola principessa” (1939). Le sue doti di ballerina e cantante la resero un’icona, tanto che l’allora presidente degli Stati Uniti Franklin D. Roosevelt dichiarò che “finché l’America avrà Shirley Temple, tutto andrà bene”.
Il declino e l’uscita di scena
Alla fine degli anni ‘30, con l’avanzare dell’età, la popolarità di Shirley Temple iniziò a calare.
I suoi film non riscuotevano più lo stesso successo e il pubblico sembrava meno interessato alla sua immagine da bambina prodigio.
Nel 1940, la Fox rescisse il suo contratto. Tentò di reinventarsi con film più maturi come “Kathleen” (1941) e “Miss Annie Rooney” (1942), ma senza successo. Nel 1950, dopo alcuni flop cinematografici, decise di ritirarsi definitivamente dalle scene.
La nuova vita: diplomazia e politica
Dopo il ritiro dal cinema, Shirley Temple si dedicò alla politica e alla diplomazia.
Nel 1967 si candidò al Congresso per il Partito Repubblicano, e successivamente servì come rappresentante degli Stati Uniti all’ONU (1969-1970).
Dal 1974 al 1976 fu ambasciatrice americana in Ghana e, nel 1989, fu nominata ambasciatrice in Cecoslovacchia, in un momento storico cruciale per il paese.
Fu inoltre la prima celebrità a parlare pubblicamente della sua battaglia contro il tumore al seno, contribuendo alla sensibilizzazione su questo tema.
Morte e funerale
Shirley Temple si spense il 10 febbraio 2014 nella sua casa di Woodside, California, all’età di 85 anni, a causa di broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Il mondo dello spettacolo e della politica la ricordò con grande affetto, rendendo omaggio alla sua carriera e al suo impegno umanitario.
Le esequie si svolsero in forma privata e Temple fu sepolta presso l’Alta Mesa Memorial Park a Palo Alto, California, accanto al marito Charles Black.