9 aprile 2024. Muore Paola Gassman, una vita per il teatro.
Paola Gassman nasce a Milano il 29 giugno 1945.
È figlia di due grandi attori italiani: Vittorio Gassman e Nora Ricci.
Per via materna, rappresenta la quinta generazione di teatranti, discendente diretta di Ermete Zacconi e Ines Cristina.
Fin da giovane assorbe l’arte della recitazione e sceglie con passione la strada del teatro.
L’inizio di carriera con Ronconi e Wertmüller
Negli anni Sessanta inizia il suo percorso nella compagnia Teatro Libero di Luca Ronconi.
Partecipando a Orlando furioso, si esibisce in tournée internazionali e in una versione televisiva rimasta storica.
Recita in La tragedia del vendicatore e in Cucina, diretta da Lina Wertmüller.
Queste esperienze la formano artisticamente e la impongono come attrice di talento.
I grandi classici e la compagnia con Ugo Pagliai
Con Ugo Pagliai, conosciuto all’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio D’Amico”, forma una longeva coppia artistica.
Insieme mettono in scena opere di Pirandello, Goldoni, Feydeau, Shakespeare, Svevo, Coward e Miller.
Tra i titoli più celebri figurano Liolà, Il bugiardo, Il mercante di Venezia, Sogno di una notte di mezza estate e Giù dal monte Morgan.
Paola dimostra grande versatilità, alternando ruoli brillanti a testi impegnati.
Collaborazioni con i grandi del teatro italiano
Durante la carriera lavora con registi di altissimo profilo, tra cui Squarzina, Castri, Bolognini, Piccardi, Ronconi, Maccarinelli e Sciaccaluga.
La sua presenza sul palcoscenico è sempre intensa, misurata, raffinata.
Con il padre Vittorio Gassman recita in Cesare o nessuno, Fa male il teatro e Bugie sincere, dando prova di una sintonia unica e familiare.
Paola Gassman, autrice e interprete della memoria teatrale
Nel 2007 pubblica l’autobiografia Una grande famiglia dietro le spalle, edita da Marsilio.
Negli ultimi anni si dedica anche alla lettura di poesie e testi legati alla memoria teatrale, portando avanti la tradizione della recitazione anche fuori dalla scena.
Racconta con ironia e delicatezza la sua infanzia, la sua famiglia e la lunga vita in teatro.
Vita privata tra arte e affetti
Paola Gassman è legata sentimentalmente all’attore Ugo Pagliai, suo storico compagno, con cui condivide anche il lavoro.
Ha due figli: Tommaso Pagliai, avuto da Ugo, e Simona Virgilio, nata dal matrimonio con l’attore Luciano Virgilio, anche lui conosciuto all’Accademia.
Nonostante le sue origini celebri, Paola vive con discrezione, lontana dalle luci della mondanità.
Morte e funerali
Dopo una lunga malattia, Paola Gassman muore a Roma il 9 aprile 2024, all’età di 78 anni.
I funerali si svolgono tre giorni dopo, nella Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo.
Riposa al Cimitero Flaminio, accanto a molte altre figure illustri dello spettacolo italiano.
Paola Gassman nasce a Milano il 29 giugno 1945.
È figlia di due grandi attori italiani: Vittorio Gassman e Nora Ricci.
Per via materna, rappresenta la quinta generazione di teatranti, discendente diretta di Ermete Zacconi e Ines Cristina.
Fin da giovane assorbe l’arte della recitazione e sceglie con passione la strada del teatro.
L’inizio di carriera con Ronconi e Wertmüller
Negli anni Sessanta inizia il suo percorso nella compagnia Teatro Libero di Luca Ronconi.
Partecipando a Orlando furioso, si esibisce in tournée internazionali e in una versione televisiva rimasta storica.
Recita in La tragedia del vendicatore e in Cucina, diretta da Lina Wertmüller.
Queste esperienze la formano artisticamente e la impongono come attrice di talento.
I grandi classici e la compagnia con Ugo Pagliai
Con Ugo Pagliai, conosciuto all’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio D’Amico”, forma una longeva coppia artistica.
Insieme mettono in scena opere di Pirandello, Goldoni, Feydeau, Shakespeare, Svevo, Coward e Miller.
Tra i titoli più celebri figurano Liolà, Il bugiardo, Il mercante di Venezia, Sogno di una notte di mezza estate e Giù dal monte Morgan.
Paola dimostra grande versatilità, alternando ruoli brillanti a testi impegnati.
Collaborazioni con i grandi del teatro italiano
Durante la carriera lavora con registi di altissimo profilo, tra cui Squarzina, Castri, Bolognini, Piccardi, Ronconi, Maccarinelli e Sciaccaluga.
La sua presenza sul palcoscenico è sempre intensa, misurata, raffinata.
Con il padre Vittorio Gassman recita in Cesare o nessuno, Fa male il teatro e Bugie sincere, dando prova di una sintonia unica e familiare.
Paola Gassman, autrice e interprete della memoria teatrale
Nel 2007 pubblica l’autobiografia Una grande famiglia dietro le spalle, edita da Marsilio.
Negli ultimi anni si dedica anche alla lettura di poesie e testi legati alla memoria teatrale, portando avanti la tradizione della recitazione anche fuori dalla scena.
Racconta con ironia e delicatezza la sua infanzia, la sua famiglia e la lunga vita in teatro.
Vita privata tra arte e affetti
Paola Gassman è legata sentimentalmente all’attore Ugo Pagliai, suo storico compagno, con cui condivide anche il lavoro.
Ha due figli: Tommaso Pagliai, avuto da Ugo, e Simona Virgilio, nata dal matrimonio con l’attore Luciano Virgilio, anche lui conosciuto all’Accademia.
Nonostante le sue origini celebri, Paola vive con discrezione, lontana dalle luci della mondanità.
Morte e funerali
Dopo una lunga malattia, Paola Gassman muore a Roma il 9 aprile 2024, all’età di 78 anni.
I funerali si svolgono tre giorni dopo, nella Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo.
Riposa al Cimitero Flaminio, accanto a molte altre figure illustri dello spettacolo italiano.
