4 aprile 1931. Muore André Michelin, l’imprenditore papà dell’Omino Michelin.

André Jules Aristide Michelin nasce a Parigi il 16 gennaio 1853.
È figlio di Jules Michelin, incisore d’arte, e di Adèle Barbier, erede di una fabbrica di gomma.
Fin da giovane mostra grande interesse per l’ingegneria e lo sviluppo industriale.
Nel 1877 si laurea all’École Centrale di Parigi, una delle più prestigiose scuole d’ingegneria francesi.
Dalla carpenteria metallica all’industria della gomma
Nel 1883 prende la direzione dell’officina di carpenteria metallica di famiglia a Parigi.
Progetta strutture in ferro come serre e grandi edifici pubblici.
Tre anni dopo, nel 1886, insieme al fratello Édouard rileva la fabbrica ereditata dalla madre.
È l’inizio di una rivoluzione nel mondo della mobilità.
La nascita della Michelin e lo pneumatico smontabile
Nel 1889 i fratelli fondano l’azienda “Michelin & Cie”.
Due anni dopo, nel 1891, André brevetta il primo pneumatico smontabile.
Questa innovazione permette la riparazione rapida in caso di foratura, rivoluzionando il mondo del ciclismo.
La stessa tecnologia viene applicata successivamente anche alle automobili.
Una passione per le corse e per l’aviazione
Nel 1895 partecipa alla corsa Parigi-Bordeaux-Parigi a bordo della sua “Éclair”, una vettura equipaggiata con pneumatici Michelin.
Nel 1897 vince la celebre cronoscalata Nizza-La Turbie, a bordo di un Break-Vapeur De Dion.
Dopo un volo in mongolfiera nel 1896, sviluppa un forte interesse per l’aviazione.
Nel 1911 denuncia pubblicamente la mancanza di investimenti del governo francese nel settore aereo.
Lancia un appello nazionale per raccogliere fondi destinati allo sviluppo aeronautico.
Il genio del marketing: Bibendum e la Guida Michelin
Nel 1898 nasce il celebre “Omino Michelin”, chiamato Bibendum, simbolo pubblicitario della casa.
Il nome è ispirato a una frase latina di Orazio: “Nunc est bibendum”.
Nel 1900 André pubblica la prima Guida Michelin, pensata per aiutare gli automobilisti nei viaggi.
La guida offre indicazioni utili, officine, alberghi e ristoranti.
Col tempo, diventerà un riferimento assoluto nel mondo della gastronomia.
L’invenzione della mappa stradale pieghevole
Nel 1910 André Michelin introduce una mappa della Francia divisa in 47 fogli pieghevoli.
Il sistema a fisarmonica facilita la consultazione durante i viaggi in auto.
Ancora oggi questo tipo di mappa resta un’icona del turismo su strada.
La visione di una mobilità moderna e accessibile
Grazie alle sue invenzioni, Michelin non solo trasforma la produzione di pneumatici, ma stimola l’uso dell’automobile.
Sostiene l’idea di un turismo accessibile a tutti, attraverso strumenti pratici e innovazioni tecniche.
Con il fratello Édouard contribuisce in modo decisivo alla diffusione dell’automobile in Europa.
La morte e l’eredità di André Michelin
André Michelin muore a Parigi il 4 aprile 1931, all’età di 78 anni.
La sua scomparsa lascia un segno profondo nell’industria automobilistica e nella cultura del viaggio.
Oggi il nome Michelin è sinonimo di qualità, innovazione e affidabilità.
André Jules Aristide Michelin nasce a Parigi il 16 gennaio 1853.
È figlio di Jules Michelin, incisore d’arte, e di Adèle Barbier, erede di una fabbrica di gomma.
Fin da giovane mostra grande interesse per l’ingegneria e lo sviluppo industriale.
Nel 1877 si laurea all’École Centrale di Parigi, una delle più prestigiose scuole d’ingegneria francesi.
Dalla carpenteria metallica all’industria della gomma
Nel 1883 prende la direzione dell’officina di carpenteria metallica di famiglia a Parigi.
Progetta strutture in ferro come serre e grandi edifici pubblici.
Tre anni dopo, nel 1886, insieme al fratello Édouard rileva la fabbrica ereditata dalla madre.
È l’inizio di una rivoluzione nel mondo della mobilità.
La nascita della Michelin e lo pneumatico smontabile
Nel 1889 i fratelli fondano l’azienda “Michelin & Cie”.
Due anni dopo, nel 1891, André brevetta il primo pneumatico smontabile.
Questa innovazione permette la riparazione rapida in caso di foratura, rivoluzionando il mondo del ciclismo.
La stessa tecnologia viene applicata successivamente anche alle automobili.
Una passione per le corse e per l’aviazione
Nel 1895 partecipa alla corsa Parigi-Bordeaux-Parigi a bordo della sua “Éclair”, una vettura equipaggiata con pneumatici Michelin.
Nel 1897 vince la celebre cronoscalata Nizza-La Turbie, a bordo di un Break-Vapeur De Dion.
Dopo un volo in mongolfiera nel 1896, sviluppa un forte interesse per l’aviazione.
Nel 1911 denuncia pubblicamente la mancanza di investimenti del governo francese nel settore aereo.
Lancia un appello nazionale per raccogliere fondi destinati allo sviluppo aeronautico.
Il genio del marketing: Bibendum e la Guida Michelin
Nel 1898 nasce il celebre “Omino Michelin”, chiamato Bibendum, simbolo pubblicitario della casa.
Il nome è ispirato a una frase latina di Orazio: “Nunc est bibendum”.
Nel 1900 André pubblica la prima Guida Michelin, pensata per aiutare gli automobilisti nei viaggi.
La guida offre indicazioni utili, officine, alberghi e ristoranti.
Col tempo, diventerà un riferimento assoluto nel mondo della gastronomia.
L’invenzione della mappa stradale pieghevole
Nel 1910 André Michelin introduce una mappa della Francia divisa in 47 fogli pieghevoli.
Il sistema a fisarmonica facilita la consultazione durante i viaggi in auto.
Ancora oggi questo tipo di mappa resta un’icona del turismo su strada.
La visione di una mobilità moderna e accessibile
Grazie alle sue invenzioni, Michelin non solo trasforma la produzione di pneumatici, ma stimola l’uso dell’automobile.
Sostiene l’idea di un turismo accessibile a tutti, attraverso strumenti pratici e innovazioni tecniche.
Con il fratello Édouard contribuisce in modo decisivo alla diffusione dell’automobile in Europa.
La morte e l’eredità di André Michelin
André Michelin muore a Parigi il 4 aprile 1931, all’età di 78 anni.
La sua scomparsa lascia un segno profondo nell’industria automobilistica e nella cultura del viaggio.
Oggi il nome Michelin è sinonimo di qualità, innovazione e affidabilità.