26 marzo 2023. Muore Ivano Marescotti.

Ivano Marescotti nasce a Villanova di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, il 4 febbraio 1946.
Dopo il diploma al liceo artistico, lavora per dieci anni all’ufficio urbanistica del comune di Ravenna.
Nel 1981 prende una decisione radicale: si licenzia per dedicarsi al teatro.
Inizia così una carriera intensa, lavorando con grandi nomi come Leo de Berardinis, Giorgio Albertazzi e Marco Martinelli.
Il cinema e il successo internazionale
Marescotti debutta al cinema nella seconda metà degli anni ’80.
Il primo ruolo importante arriva con La cintura nel 1989.
L’incontro con Silvio Soldini e L’aria serena dell’ovest lo convince a investire nel grande schermo.
Partecipa a oltre 75 film, lavorando con registi come Roberto Benigni, Anthony Minghella e Ridley Scott.
Nel 2004 vince il Nastro d’argento per il cortometraggio Assicurazione sulla vita.
La voce della Romagna
A partire dal 1993, Marescotti si dedica a una rilettura teatrale in lingua romagnola.
Porta in scena opere di Raffaello Baldini e rivisita classici come Dante e Ariosto in chiave dialettale.
Fonda la compagnia Patàka S.r.l. e si occupa della direzione artistica del teatro di Conselice.
Con Dante, un patàca e Bagnacavàl dimostra il valore della lingua locale come veicolo di cultura alta.
Tra televisione, poesia e impegno
L’attore lavora anche in televisione, partecipando a fiction come Raccontami e I liceali.
Nel 2009 è nel cast di Cado dalle nubi, accanto a Checco Zalone, e successivamente in Che bella giornata.
Nel 2014 si candida alle elezioni europee con la Lista Tsipras e denuncia pubblicamente la censura Rai subita.
Ai bambini dedica il suo ultimo lavoro, Fuoriclasse. Poesie e canzoni per bimbi, pubblicato nel 2021.
Gli ultimi anni e il ritiro dalle scene
Nel febbraio 2022 annuncia il ritiro dalle scene per dedicarsi al suo progetto formativo: il Teatro Accademia Marescotti (TAM) a Ravenna.
Nel corso della sua carriera ha sostenuto l’importanza dell’educazione teatrale e della valorizzazione delle radici culturali.
Vita privata
Ivano Marescotti si è sposato tre volte.
Dal primo matrimonio ha avuto un figlio, Mattia, scomparso prematuramente nel 2009, e un nipote, Leonardo.
Dalle seconde nozze con Ifigenia Faye Kanarà è nata la figlia Iliade, che ha partecipato allo Zecchino d’Oro.
Nel 2017 conosce Erika Leonelli, ex allieva della TAM.
La coppia si sposa il 26 marzo 2022, esattamente un anno prima della sua scomparsa, con una cerimonia in dialetto romagnolo all’Ecomuseo di Villanova di Bagnacavallo.
La morte e i funerali
Ivano Marescotti muore il 26 marzo 2023 all’Ospedale Civile di Ravenna.
Aveva 77 anni e da tre lottava contro un cancro alla prostata.
Ivano Marescotti nasce a Villanova di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, il 4 febbraio 1946.
Dopo il diploma al liceo artistico, lavora per dieci anni all’ufficio urbanistica del comune di Ravenna.
Nel 1981 prende una decisione radicale: si licenzia per dedicarsi al teatro.
Inizia così una carriera intensa, lavorando con grandi nomi come Leo de Berardinis, Giorgio Albertazzi e Marco Martinelli.
Il cinema e il successo internazionale
Marescotti debutta al cinema nella seconda metà degli anni ’80.
Il primo ruolo importante arriva con La cintura nel 1989.
L’incontro con Silvio Soldini e L’aria serena dell’ovest lo convince a investire nel grande schermo.
Partecipa a oltre 75 film, lavorando con registi come Roberto Benigni, Anthony Minghella e Ridley Scott.
Nel 2004 vince il Nastro d’argento per il cortometraggio Assicurazione sulla vita.
La voce della Romagna
A partire dal 1993, Marescotti si dedica a una rilettura teatrale in lingua romagnola.
Porta in scena opere di Raffaello Baldini e rivisita classici come Dante e Ariosto in chiave dialettale.
Fonda la compagnia Patàka S.r.l. e si occupa della direzione artistica del teatro di Conselice.
Con Dante, un patàca e Bagnacavàl dimostra il valore della lingua locale come veicolo di cultura alta.
Tra televisione, poesia e impegno
L’attore lavora anche in televisione, partecipando a fiction come Raccontami e I liceali.
Nel 2009 è nel cast di Cado dalle nubi, accanto a Checco Zalone, e successivamente in Che bella giornata.
Nel 2014 si candida alle elezioni europee con la Lista Tsipras e denuncia pubblicamente la censura Rai subita.
Ai bambini dedica il suo ultimo lavoro, Fuoriclasse. Poesie e canzoni per bimbi, pubblicato nel 2021.
Gli ultimi anni e il ritiro dalle scene
Nel febbraio 2022 annuncia il ritiro dalle scene per dedicarsi al suo progetto formativo: il Teatro Accademia Marescotti (TAM) a Ravenna.
Nel corso della sua carriera ha sostenuto l’importanza dell’educazione teatrale e della valorizzazione delle radici culturali.
Vita privata
Ivano Marescotti si è sposato tre volte.
Dal primo matrimonio ha avuto un figlio, Mattia, scomparso prematuramente nel 2009, e un nipote, Leonardo.
Dalle seconde nozze con Ifigenia Faye Kanarà è nata la figlia Iliade, che ha partecipato allo Zecchino d’Oro.
Nel 2017 conosce Erika Leonelli, ex allieva della TAM.
La coppia si sposa il 26 marzo 2022, esattamente un anno prima della sua scomparsa, con una cerimonia in dialetto romagnolo all’Ecomuseo di Villanova di Bagnacavallo.
La morte e i funerali
Ivano Marescotti muore il 26 marzo 2023 all’Ospedale Civile di Ravenna.
Aveva 77 anni e da tre lottava contro un cancro alla prostata.